Ehi, Sono Sara. Ho 13 anni.
Abito in un quartiere molto malfamato di New York.Le persone sono strane, e forse sono cresciuta male abitando qui.
Da quando sono alle medie la mia vita è cambiata. I primi amori. L'adolescienza. Tante cose.
Il mio " idolo" la persona che mi fa andare avanti nonostante tutto, è a migliaia di chilometri.
Oggi, per la prima volta scapperó di casa, e andró da lui, e da alcune mie amiche a distanza.altrimenti non staró mai bene.
Sono le 07:45 Mi preparo. Mi vesto con una felpa dell'adidas lunga poco sopra il ginocchio, e faccio la prima linea di ailyner. Ok sono pronta, sto andando alla stazione, sono stanca morta, e dovró fare 7 ore di treno. Faccio i biglietti, e salgo sul treno. Mi siedo di lato a un ragazzo moro, che alla prima occhiata sembra simpatico ma un badboy. Metto le cuffie, ed entro nel mio mondo. Sono le 14:20 . Eccomi, sono arrivata. Scendo dal treno e questo " bad boy" mi ferma, e mi dice << Piacere, Alex>> e io tenendo lo sguardo basso, rispondo << ehm.. piacere Sara, ora devo andare, scappo>> ci salutiamo con un sorriso e le nostre strade si dividono.
Sono le 15:00. Sto andando al work center, il centro commerciale più conosciuto della città.Non so esattamente dove mi trovo, ma sono molto lontana da casa. Arrivo in hotel, e vedo le mie amiche a distanza che con un pianto di gioia urlano e prima che sbattessi le ciglia me le ritrovo addosso.
Ci facciamo foto, video, e tante cose.
Finalmente sono le 18:00.
Sta iniziando l'evento.
Chissá come andrà, spero bene.
Arrivate all'evento, facciamo la fila. E finalmente ho davanti agli occhi Marco. Corro, faccio un balzo, e gli salto addosso. Lui mi prende con dolcezza, e mi stringe a lui.
Finito l'evento io e le mie amiche ci salutiamo, piangendo, e ognuno prende la sua strada. Incontro Alex. Non ci credo. si dirige verso di me e mi chiede il numero, io non sapendo che fare inizio a dettare. Torno a casa sono le 05:00 i miei saranno molto furiosi.
Chissà come andrà.