"<<... Anche io ho pensato molte... cose, la prima volta che ti ho vista>> ammise lui esitando, per poi piegare la bocca in un mezzo sorriso <<... però non sono esattamente ripetibili.>>
Sentii il mio cuore saltare un colpo, per poi riprendere a martellare velocemente nel petto. Chiusi il portatile con uno scatto, sapendo che ormai non sarei più stata in grado di continuare il mio lavoro, e concentrai tutta la mia attenzione su di lui, cercando di elaborare le sue parole. <<... Belle o brutte?>> chiesi io con voce roca, e in quel momento mi resi conto di avere la gola secca.
Vidi il suo sorriso furbo allargarsi, felice della piega che stava prendendo la conversazione, e riprese a passeggiare per la stanza, facendo scorrere le dita affusolate sulle varie stoffe appese alle grucce <<... Dipende>> replicò, ripetendo le mie parole di poco prima e avvicinandosi di qualche passo, abbandonando ogni tentativo di sembrare casuale e usando quel tono di voce grave che avrei voluto ascoltare per l'eternità <<... Per esempio, ho pensato che tu avessi una mente brillante e che, anche se sembrava il tuo ambiente, in quel negozio eri un po' sprecata>> confessò lui, continuando a camminare lentamente <<... e che mi sarebbe piaciuto scegliere per te i vestiti più belli come tu hai fatto per me>> proseguì lui, ormai a pochi passi da me <<e poi... ho immaginato come sarebbe stato bello toglierteli, quei vestiti>> aggiunse abbassando la voce e sfregandosi il labbro con il pollice, fermandosi a pochi centimetri da me, le mani infilate nelle tasche dei pantaloni <<...e mi sono odiato per il mio essere così superficiale, ma sei così dannatamente attraente che per me è impossibile non pensare certe cose e starti lontano... letteralmente>> concluse in un sussurro, i suoi occhi scuri che percorrevano velocemente il mio viso e il mio corpo con un'espressione quasi sofferente.
<<... E chi ha detto che devi starmi lontano?>>"
BTS story [+ SMUT]
Started: dec 2016
Revised: oct 2021
"I sogni a volte si trasformano in incubi, e tu sei stato decisamente il mio incubo migliore"
A Torino, Sofia crede di star finalmente realizzando il suo sogno più grande, ma non immagina quanto presto tutto cambierà.
Kenan Yildiz, giovane talento della Juventus, sarà il motivo principale di questo cambiamento.
Con la sua arroganza e il suo fascino, Kenan trascinerà Sofia in un vortice di emozioni contrastanti, facendole vivere esperienze che non avrebbe mai potuto immaginare.
Da nemici a qualcosa di più profondo, entrambi scoprono che i sogni, quando si realizzano, possono portare doni inaspettati.
Perché, alla fine si sa, anche chi si odia finisce per amarsi...