Ormai aveva perdonato Blaine per il tradimento, non faceva più così male e la giornata di San Valentino era stata molto utile per superarla, ma non voleva ancora dargliela vinta e quindi si limitava a trattenere la voglia irrefrenabile di abbracciarlo nuovamente e sentire le sue braccia calde e protettive. Arrivò a casa del ragazzo verso le otto, scese dall'auto e con prudenza aprì la porta di casa, notando il più completo silenzio dentro. Blaine doveva ancora dormire, così Kurt decise di recarsi al piano di sopra per controllare se avesse ragione: salì silenziosamente le scale e aprì la porta della stanza del ragazzo, sorrise vedendolo. Blaine stava beatamente dormendo nel suo letto, con le coperte che lo coprivano del tutto, poteva vedere solo i ricci indomabili uscire fuori. Il castano si avvicinò a lui e si sedette piano sul letto: unica cosa positiva? Blaine aveva veramente il sonno pesante, quindi si svegliava molto difficilmente.