Ogni giorno ognuno di noi compie delle azioni, incontra persone, parla, studia, lavora, gioca. La mia è la vita normale di una studentessa al primo anno di lettere, una vita monotona. Ma le persone che ho accanto mi hanno sempre detto che ho l'innata capacità di cogliere le piccole cose e metterle in poesia, piccole cose che fanno la felicità.
Tengo a chiarire che qui non parlerò di poesia, ma lascerò ogni giorno per iscritta una breve frase, un pensiero riguardante uno dei dettagli che ho colto, motivo per cui ogni capitolo ha come titolo una data. E magari chissà, troverò anch'io il segreto della felicità.
Omaggio al più grande poeta di tutti i tempi. Questo "esperimento" cerca di proporsi come una trasposizione in prosa dell'intera opera dantesca, stilisticamente adattata alla forma del racconto e del romanzo.
Non si tratta quindi di una mera parafrasi dei versi danteschi, anche se cerca di rimanervi il più fedele possibile.
Il mio faticoso intento è quello di rendere scorrevole e comprensibile la difficile materia ed è dedicato, in particolar modo, a coloro che hanno la curiosità di conoscerne il contenuto, ma paventano l'oscuro linguaggio dei versi trecenteschi.
(Ma certo questo vuole essere anche un sussidio ai miei studenti in generale)
Buon viaggio.