Si dice che quando una persona perda qualcuno di caro accanto a lei, ci siano cinque fasi per elaborare il lutto... fase della negazione, della rabbia, della contrattazione, della depressione e dell'accettazione. fasi che ogni essere umano anche non volendo, è costretto a passare... o almeno, è quello che si ripete continuamente Jake Holders, dopo la morte della sorella Victoria. ma su di lui, sembra non funzionare qualcosa, sembra che tutta la sua vita si sia fermata alla fase della rabbia che continua a portarsi dietro, riversandola su ogni cosa a lui caro e che lo circonda. Jake non è proprio il classico bravo ragazzo, lo si capisce subito a prima vista dai tanti tatuaggi che gli dipingono il corpo e dal carattere non proprio gentile e amichevole... pur essendo uno dei ragazzi più desiderati nella cittina di Berkeley, dove tra feste universitarie e sesso, ha trovato l'unico modo per silenziare il suo dolore e la sua rabbia, impedendo ad ogni persona che non siano i suoi amici più fidati, di creare una crepa nel muro che con tanta fatica si è creato intorno a lui e di cui va fiero. Ma di certo non aveva calcolato l'incontro con la conquilina della sua migliore amica, Isabel, che solo con la sua dolcezza e il suo sorriso, riesce a far cadere ogni parete senza che lui possa farci niente. Insieme sono come il diavolo e l'acqua santa, come il bianco e il nero, come il giorno e la notte... ma l'attrazione che li lega è così forte che entrambi rimetteranno in gioco la loro vita, l'uno per l'altro.