E' possibile fidarsi di una voce dentro la propria testa? Ed è possibile innamorarsene? In un distante futuro, Psyche è una giovane e remissiva receptionist che ogni mattina si sveglia in un posto diverso con strani segni sul corpo. Presto scoprirà che il suo apparente sonnambulismo e il trauma subìto qualche mese prima sono strettamente connessi e, guidata dalla misteriosa voce che sente dentro la testa, sarà coinvolta in azioni di sabotaggio di un progetto segreto che ha come fine una nuova e terribile guerra tra le due fazioni più sviluppate del pianeta: il New American Empire e il Nippon-Koku Ma è veramente così o si tratta della proiezione di una mente malata? Tra dubbio, odio e amore per quella misteriosa voce che le dice come agire, Psyche verrà portata al limite delle sue forze. [ESTRATTO DAL CAPITOLO IV] «Sono ufficialmente impazzita», mormorai. "No, non lo sei. Però non aprire quella dannata finestra. Finirai per svegliarlo" Avrei potuto urlare, ignorare la voce oppure chiamare aiuto, ma non feci nulla di tutto ciò. Invece, domandai: «Svegliare chi?»