Lui era bello di quella bellezza che ti commuove.Erano belli i suoi occhi tristi,le sue mani vissute,i suoi pensieri complicati.Era bella la sua voce,il suo sorriso contagioso,il suo modo di vivere la vita.Lei di bello aveva poco.Niente vestiti appariscenti,tacchi vertiginosi e quintali di trucco per sembrare più grande.Aveva da poco smesso di giocare con le bambole,arrossiva ai complimenti e voleva essere diversa.Era ancora una bambina.Lui no,lui era grande e si era sempre circondato di persone come lui.Era libero.La sua vita era piena di sigarette,birre,amicizie strane e amori insignificanti.Poi si incontrarono e qualcosa cambiò.Lei iniziò a credere in se stessa e lui iniziò a pensare di non essere abbastanza.Erano belli.Si guardavano e sorridevano imbarazzati.Non poteva saperlo nessuno,perchè tra loro non poteva esserci niente,ma erano attratti come il ferro e la calamita.E allora si abbracciavano di nascosto,nel buio di gelidi pomeriggi invernali,senza parlare.Lei aveva capito che dietro tutta quella sicurezza c'era un mondo di paura e avrebbe tanto voluto dirgli che era forte e non importava se la gente si fermava all'apparenza,lui era perfetto così.E lui ogni volta che l'abbracciava e respirava l'odore di buono dei suoi capelli che riempiva di baci avrebbe voluto dire che era sbagliato amarlo,perchè tutto quell'amore non lo meritava.Doveva darlo a qualcuno buono come lei.Ma non avevano il coraggio.Avrebbero potuto rischiare,nessuno dei due si sarebbe fatto male,si sarebbero aggiustati a vicenda.Ma nessuno parlò mai.E presto arrivò il sole dell'estate a cancellare i pomeriggi bui in cui quei due si amarono così tanto da avere paura persino a dirselo.All Rights Reserved
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