Dan è un ragazzo canadese, trasferitosi a Los Angeles per il lavoro dei suoi genitori; è un ragazzo solare, gli piace vestirsi bene e ogni volta che esce di casa ha una folla di ragazze che lo circonda, ama molto le feste e i luoghi affollati.
Sara invece è una ragazza di origini italiane naturalizzata statunitense; le piace leggere e scrivere, stare sola e conoscere nuove culture e tradizioni e, per questo, ha sempre adorato viaggiare. Il suo difetto più grande, però, è l'agorafobia che, associata alla timidezza che la caratterizza sin da piccola, la porta ad evitare nel modo più assoluto ogni tipo di relazione, al punto di avere una sola amica.
Le vite di questi due ragazzi, che apparentemente sembrano essere agli antipodi, arriveranno a sfiorarsi, toccarsi e abbracciarsi, per poi allontanarsi nuovamente, come una parabola il cui vertice si trova fra l'intersezione delle rette, rappresentate dalle loro vite.