Final Fantasy XV - Il viaggio con un elemento in più

Non permettevo quasi mai alle mie lacrime di rigarmi il volto con cotanta copiosità.
Lo trovavo una manifestazione eccessiva di sentimentalismo, un sentimentalismo che mai ero stata in grado di esprimere con agio e serenità, giacché preferivo sempre sopportare i miei pesi emotivi da sola.
Ma quel giorno era diverso: presto la luce sarebbe tornata sul nostro mondo, portandosi via uno di quegli uomini ch'era stato in grado di conquistare la mia inafferrabile stima con una naturalezza quasi disarmante.
Mi morsi un labbro, speranzosa che tale insignificante gesto sopprimesse il mio bisogno inconscio di sfogarmi, ma quelle piccole gocce salate non facevano altro che abbondare sulle mie goti arrossate dal pianto.

[...]

E Noctis continuava a stare lì, innanzi al fuoco dell'accampamento, con la voce rotta dal pianto e le guance umidi, ma con un sorriso sereno, uno di quelli appartenenti a coloro i quali, dopo tanti affanni, erano riusciti finalmente ad accettare il destino che era stato egoisticamente affibbiato loro.
M'irrigidì, nell'ultimo disperato tentativo di ritrovare un minimo contegno, ma, nel mio inconscio, sapevo perfettamente che non ne sarei mai stata capace.

« Che altro dire? »

La voce del mio sovrano, del mio amico, del mio adorato fratello, ruppe il silenzio ancora una volta, demolendo ulteriormente quelle barriere emotive che stavo vanamente tentando di ripristinare.
Un singhiozzo soffocato si fece largo tra mie labbra, prima che il Re dei Re concludesse il suo ultimo discorso.

« Voi, ragazzi, siete i migliori. »

*****

La storia di Final Fantasy XV narrata dal punto di vista di un personaggio di mia invenzione.
E' un piccolo esperimento personale; spero che sia in grado di ottenere il vostro apprezzamento!
La copertina è stata realizzata dalla bravissima @Krystal89!
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