Due parole, anzi tre: camposcuola di pazzi. Tra suore, preti e ragazze con nomi strani, Nora si ritrova a passare l'estate in una baita fuori dal mondo. Lì conosce tre ragazzi che non le danno pace, in particolare uno di questi, Calum. Cosa succederà? E pensare che é cominciato tutto per colpa di una forchetta! ~~~ Non è un capolavoro della letteratura italiana, lo ammetto, probabilmente presenta anche molti errori grammaticali, ma se volete qualcosa che vi tiri su il morale è adatto a voi.