Chi ha detto che i cattivi non possono amare? Melkor, la massima calamità di Arda, e Sauron, suo sgherro e allievo, ne sono l'esempio vivente. Il loro cuore malvagio e corrotto ha lasciato spazio a un sentimento nuovo e sconosciuto, ma che loro riusciranno a conoscere e controllare. Più o meno... "Melkor infilò le dita nella chioma rossa di Sauron. L'allievo non si mosse, né lo guardò in viso. Rimase fermo, a fissare il soffitto, con le coperte che gli arrivavano al ventre piatto. -Sauron...- sussurrò. Sauron parve riscuotersi dalla trance in cui era immerso. -Stai bene?- -Pensavo...- -A cosa?- -A noi. Insomma...a quanto è strano tutto questo. Noi dovremmo essere spietati e senza cuore, giusto? Invece eccoci qua, nel tuo letto, a darci piacere e ad amarci come fossimo marito e moglie. A ciò pensavo. A quanto è strano e assurdo tutto questo-"