In un mondo dove la libertà e il libero arbitrio sono calpestati dalla dittatura che detiene il potere a livello globale, un reduce della Prima Grande Rivoluzione tenterà di salvare il mondo dei Liberi, il nostro mondo, dall'avidità del Governo. Racconterà come nel suo universo sia normale avere come testa una televisione, un computer o un martello e come questo determini il futuro di ogni singolo cittadino. Cercherà di rendere comprensibile a noi Liberi le meccaniche del suo mondo, ma cosa ancora più importante racconterà la sua storia, la sua e quella dei suoi compagni d'armi, tutti rivoluzionari per caso, di come hanno conosciuto le comunità che rifiutavano la legge del Governo e del loro viaggio verso lo Stato Senza Leggi, la loro terra promessa.