"Levi non ricordava assolutamente come fosse finito in quella situazione. Di sicuro non era in quel modo che avrebbe pensato di passare la giornata. Mentre rimuginava sul perché si trovasse su quel divano, un tremolio lo scosse e un suono disgustoso lo portò a girarsi verso quel moccioso alla sua destra. « Eren... » disse il Capitano, voltandosi lentamente verso il ragazzo. « Cos'hai fatto? » « Ho starnutito, signore » rispose l'altro, confuso. Lo sguardo di Levi gli fece dubitare non solo che quello fosse effettivamente uno starnuto, ma anche di essere lì in quel momento e persino di esistere. Il corvino non rispose. Si limitò a guardarlo, con un'espressione che gridava orrore. Ciò che accadde dopo fu probabilmente la cosa più impensabile e divertente che Eren avrebbe mai visto in tutta la sua vita. Levi afferrò velocemente la coperta appoggiata sulle proprie spalle, la avvolse attorno al busto e con rapidi movimenti di gambe e bacino si trascinò il più lontano possibile dal moccioso. « Capitano, con tutto il rispetto » disse il più giovane, ridacchiando. « Sembra un involtino. »"