Story cover for SONO LA MIA IDENTITÀ by CarmineMonteforte89
SONO LA MIA IDENTITÀ
  • WpView
    Reads 102
  • WpVote
    Votes 54
  • WpPart
    Parts 1
  • WpView
    Reads 102
  • WpVote
    Votes 54
  • WpPart
    Parts 1
Complete, First published Feb 14, 2017
In questo testo voglio semplicemente rivendicare il mio diritto ad essere me stesso.Questo vuol dire essere fuori da certi giri, proprio, anche fisicamente.
Non è che uno voglia a tutti i costi essere controcorrente, è solo il gusto di aver diritto a una propria individualità.
All Rights Reserved
Sign up to add SONO LA MIA IDENTITÀ to your library and receive updates
or
#894storia
Content Guidelines
You may also like
From enemies to lover  by Rebecca066118
8 parts Ongoing
Sono una kook, cresciuta tra aspettative alte, regole rigide e un futuro già scritto. La danza è la mia vita: studio con le migliori insegnanti del mondo e viaggio spesso per spettacoli e stage internazionali. Ma nonostante i movimenti perfetti e la disciplina impeccabile, sento che manca qualcosa. I miei genitori non capiscono. Per loro la danza è solo un hobby costoso: pensano che a quest'età dovrei scegliere una carriera "seria" - medico, avvocato o qualcosa di stabile - non inseguire un sogno che per loro rischia solo di farmi fallire. E così, mentre loro vorrebbero creare una versione perfetta di me, io guardo altrove. In un certo senso, vorrei essere come i Pogues di Outer Banks: indipendenti, liberi, senza regole. I Pogues vivono in una parte dell'isola dove il denaro conta poco - sono chiamati così dal nome del pogie, un pesce considerato "usa e getta", proprio come la gente della parte meno agiata dell'isola che però vive secondo le proprie regole, uniti da lealtà e voglia di avventura  . Sono forti, resilienti, capaci di cavarsela anche quando tutti li ignorano - e nonostante ciò, vivono con passione e vero legame umano   . A volte, mentre ballo nei palcoscenici più prestigiosi, mi scopro a desiderare quella vita più ruvida, più vera. Non è questione di essere povera o ricca: è una questione di sentirsi libera - vivere senza la paura di essere giudicata, scegliendo me stessa invece che soddisfare i sogni degli altri.
You may also like
Slide 1 of 9
From enemies to lover  cover
Daily update, annunci e altre riflessioni cover
// Can we start it all over again? // cover
Attractive➵h.s (revisione) cover
Il sole di dicembre cover
Scripta - il mio punto di vista cover
The Crash ||h.s cover
Undead cover
Heart to heart cover

From enemies to lover

8 parts Ongoing

Sono una kook, cresciuta tra aspettative alte, regole rigide e un futuro già scritto. La danza è la mia vita: studio con le migliori insegnanti del mondo e viaggio spesso per spettacoli e stage internazionali. Ma nonostante i movimenti perfetti e la disciplina impeccabile, sento che manca qualcosa. I miei genitori non capiscono. Per loro la danza è solo un hobby costoso: pensano che a quest'età dovrei scegliere una carriera "seria" - medico, avvocato o qualcosa di stabile - non inseguire un sogno che per loro rischia solo di farmi fallire. E così, mentre loro vorrebbero creare una versione perfetta di me, io guardo altrove. In un certo senso, vorrei essere come i Pogues di Outer Banks: indipendenti, liberi, senza regole. I Pogues vivono in una parte dell'isola dove il denaro conta poco - sono chiamati così dal nome del pogie, un pesce considerato "usa e getta", proprio come la gente della parte meno agiata dell'isola che però vive secondo le proprie regole, uniti da lealtà e voglia di avventura  . Sono forti, resilienti, capaci di cavarsela anche quando tutti li ignorano - e nonostante ciò, vivono con passione e vero legame umano   . A volte, mentre ballo nei palcoscenici più prestigiosi, mi scopro a desiderare quella vita più ruvida, più vera. Non è questione di essere povera o ricca: è una questione di sentirsi libera - vivere senza la paura di essere giudicata, scegliendo me stessa invece che soddisfare i sogni degli altri.