Historias de Pensieri

BENVENUTI E BENVENUTE NELLA MIA TESTA! Qui saranno menzionati luoghi ed eventi reali, giorno a giorno nella mia vita e questo diario un giorno spero di poterlo guardarlo e dire "Ecco, qui c'è dentro tutto il prima". Fino ad allora, prego, girate pagina e vi svelerò ogni mio pensiero e segreto nella quotidianità.

I wish you could understand...

sono una semplice ragazza di 16 anni che dà voce ai propri pensieri

No sense, semplicemente uno spazio pensonale dove pubblicare anche ogni giorno pensieri miei che sulle storie ig o threads non faccio, altrimenti leggerebbe chiunque. So che qui non mi legge nessuno, quindi mi diverto a mettere per iscritto quel che penso e non vorrei. A nessuno, buona lettura

penso

sono riflessioni, pensieri..insomma tutto ciò che sento dentro di me, a volte non sarò chiara, non è semplice capire il contesto, ma va bene così

Una mia ipotetica giornata raccontata attraverso diversi scenari, pensieri e fantasie che circolano nella mia folle mente. La tecnica di scrittura è basata sul "flusso di coscienza". Vi invito quindi nel folle e bizzarro mondo della mia testa. I pensieri che passano per la mia testa posso essere espressi in diversi modi, da il corsivo ad essere introdotto da vari verbi che rimandano alla mente e al pensare.

la storia di un ragazzo curioso e pensatore che nelle situazioni generali si intraprende ad pensare più del dovuto.

Poesia scritta per una persona speciale che ha creduto in me quando ancora ero solo un ragazzino alle prime armi

non serve una descrizione, devi capire, sentire e provare le parole scritte....

"A stream of consciousness" lo chiamerebbe Joyce, io lo vedo solo come uno sfogo personale che poi è diventata una riflessione su quello che è il modo in cui ci approcciamo alle cose, ciò che diamo per scontato e ciò che non cambierà mai. Siamo ciò che vediamo e niente di più. Forse.

Semplicemente Me. Una ragazza malinconica con un vortice di pensieri per la testa che decide di riversare sulla "carta" quelli che sono solo dei ricordi e gli dona una vita loro.

non posso avere un diario scritto perchè lo si scoprirebbe. non posso aprire un blog perchè dovrei pagare e avere la maggiore età. mi resta solo qui. non sono mai me stessa nella vita reale ma spero di potermi ritrovare un giorno.

Sono mesi ormai che ho messo in pratica questa idea balorda, quella di scrivere lettere a "sconosciuti" in momenti improvvisi, mi spiego meglio: scrivo a persone che invento e che poi forse ritrovo in mezzo ad una folla, o anche a persone che esistono e che conosco, ma senza che abbia con loro un vero rapporto, oppure persone che esistono, che non conosco, ma che so di poter incontrare di nuovo. Voglio iniziare questa serie di lettere col destinatario per eccellenza, che esiste e non esiste allo stesso tempo: la Morte, a cui ho scritto bigliettini segreti senza accorgermene durante tutta la mia esistenza.

Una semplice raccolta di tutti quei racconti brevi o mai terminati che vagano nella mente come spettri in attesa di prendere vita nelle parole.

Breve ma intenso, un ragionamento casuale ma interessante e molto utile.Tema che sarà sempre attualità.

Ogni giorno è una storia, ogni minuto è una pagina di un libro che vale la pena leggere, ogni pensiero è una parola scritta a bella calligrafia nella mente. Ogni vita merita di essere raccontata.