prosperadido
[Storia breve per il Valentine's Contest 2019]
Lucilla è diventata donna mangiandosi la vita. È cresciuta lottando tra giorni di immensa gioia e settimane di buio e desolazione. Si è fatta grande da sola, fidandosi delle sole sue forze, lasciandosi pervadere da quello che il mondo le dava.
Lucilla è diventata donna, ma si è portata dentro così tanto male che alla fine, stremata, si è spenta. È appassita, come un fiore lasciato senza sole e senz'aria. Da argento vivo che era - bimba vivace, incontenibile - è diventata cenere grigia.
Ma non tutto è finito. Non tutto si perde. Soprattutto il mercurio, soprattutto l'argento vivo. Quello non si elimina mai del tutto. Sfugge al controllo. Fa quello che vuole.
Nonostante tutto, e nonostante tutti, Lucilla è ancora capace di amare. Di amare con la stessa dose di pazzia che l'ha spinta sull'orlo del baratro.
Perché alla fine la pazzia e l'amore si somigliano, più di quanto pensiamo.