Sono una ragazza di 14 anni, un po' particolare che cerca di adattarsi in un mondo che non le appartiene.
Dagli altri la mia vita è vista come una qualunque ma a dir la verità non è così.
Mi sono sempre chiusa in me stessa per paura di essere ferita dal parere degli altri, da quel parere affilato come un coltello che ogni volta taglia la mia autostima, così ho imparato a vivere come gli altri mi volevano per non essere giudicata e incompresa.
Tutto fino alla seconda media, dove ho iniziato a fregarmene ed a togliere la maschera che nascondeva la vera me. 
Sorridente spensierata e pazza, ho un modo di pensare e di vedere le cose diverso da qualsiasi essere umano.
Sono anche stronza come molti e lunatica al 110%. Cambio spesso umore, anche più spesso dello spesso, per questo le persone mi trovano interessante, non si sa mai come potrei reagire o rispondere a certe domande.
La frase che mi rappresenta di più è:
"I'm a mad girl in a mad world".
La musica è il mio unico sfogo, quando sono triste, arrabbiata, felice, piena di pensieri, mi ci rinchiudo e penso, elaboro una soluzione a volte razionale, altre irrazionale.
Le canzoni che mi rilassano sono quelle suonate da un pianoforte o da un violino, il mio strumento preferito.
Questa è la mia vita incostante e maledetta.