il mio angelo

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Hinata shoyou non poteva crederci. La Karasuno aveva appena vinto la partita conto l'Inarizaki e si era quindi qualificata per il terzo turno, proprio contro il nekona!

Dopo aver giocato tre intensi set, la partita si è risolta grazie ad un muro della coppia del primo anno, i nostri Hinata e Kageyama. Sono riusciti a murare una "veloce dei gemelli", e si proprio una veloce assurda che gli insuperabili gemelli Miya avevano copiato alla Karasuno.

L'ultimo set, conclusosi ben 32 a 30 per i nostri eroi della Karasuno, ha portato questa partita, già epica, ad essere la migliore di tutta la seconda giornata.

Hinata, stento a crederci, è riuscito a fare ottime ricezioni e difese (non di faccia XD) e a salvare la squadra in più di un occasione. Lo stesso Kageyama si è ritrovato ad ammetterlo, anche se un po' a denti stretti, sia chiaro.

Mammasuga- volevo dire Sugawara si è addirittura messo a piangere!

Ma ora è meglio entrare nel vivo della storia...

*Kageyama pov*

Sento dolori in parti del corpo che non credevo neanche si avere. Questa partita mi ha messo sotto pressione sia fisicamente che mentalmente.

Non saremmo riusciti a vincere senza i cambiamenti di Hinata, ha fatto delle bellissime azioni, su mie alzate ovviamente, ma non credo che lo ammetterò mai ad alta voce.

Uno dei gemelli Miya (non riesco ancora a distinguerli bene...) probabilmente l'alzatore dell'Inarizaki mi ha fatto veramente incazzare, e non per quanto riguarda la partita! Ha detto ad Hinata che prima o poi lui schiaccerá le sue alzate! Ma vi rendete conto?!?

Questo arriva qui e vuole prendersi il mio schiacciatore!

Forse mi sto perdendo troppo tra i miei pensieri, infondo non so se Hinata mi reputa un amico. Forse per lui sono solo "un compagno del club di pallavolo" oppure "qualcuno che gli può alzare la palla".

So che visto che sono fantastico e tutto, vi è difficile credere che io abbia pochi amici, ma è così. Shoyou è stato uno dei miei primi amici, c'è sempre stato quando alzavo una palla.  Almeno per quanto mi riguarda lui è mio amico.

È da qualche giorno che sto iniziando a pensare ad Hinata in un modo diverso. Mi sento felice quando mi sorride, mi si scalda il cuore. Quando mi fa i complimenti o mi dice che sono il migliore vorrei solo assaggiare quelle labbra con le quali esclama il mio nome in un modo così sensuale.

Avevo intenzione di dirgli tutto alla fine del torneo nazionale, ma non riesco più a resistere. Oggi stavamo facendo il bagno insieme agli altri primini e per poco non lo stupravo.

Vorrei assaggiare le sue labbra rosee e piene, toccare la sua pelle diafana ovunque, sentire le nostre pelli a contatto. 

Meglio chiedere un consiglio alla mamma, loro sanno sempre tutto.

Mi avvio verso l'esterno, dove stanno parlando quelli del terzo anno.
Quando mi vedono avvicinarmi si ammutiscono, e mi squadrano. Asashi-san sembra anche un po' spaventato, sembra così grosso ma è vero fifone.

Mi schiarisco la gola, mi sento veramente un po' in imbarazzo. Sposto le mani verso le tasche, e guardo Sugawara-san.

"Suga-san potremmo parlare un secondo... In privato?" Chiedo con lo sguardo a terra.

~il Mio Angelo~ Kagehina One ShotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora