Alla fine

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Ero cattiva facevo del male alle persone psicologicamente.mi chiamo Adriana punk ho 14 quasi 15 anni,frequento la scuola hig school una delle scuole poi grande in Florida.ero la più popolare dove ti giravi in scuola sentivi il mio nome:"Ecco Adriana"Adriana. Ero popolare perché ovviamente senza dirlo avevo molti soldi mio padre era il proprietario della mia scuola e lui che lo aveva costruito.Quando camminavo nei mattoni di quella scuola mi sentivo la più potente perché sapevo che era di mio padre. Jessica era la più sfigata ,io e il mio gruppo prendevamo più lei di mira perché era bassa si vestiva come gli anni 50..... ma era bravissima a scuola e io ero molto invidiosa un giorno stavamo facendo un test per andare alla gita , io sapevo che lei visto che era brava ci andava ma era meglio per me perché la torturerò.la gita era al bosco di thaananan,alla fine il test lo abbiamo passato  tutti.il mio piano per jessica era di abbandonarla nel bosco mentre noi eravamo in una casina con un proiettore che aveva già portato i miei due prof che verranno alla gita,mentre noi alunni stiamo seduti inviterò jessica per andare via e la porterò sul bosco dove la lascieró.il giorno venne e io con le mie die servine ci mettemmo d'accordo per il piano mentre jessica stava tutta sola ha guardarsi le unghie....tutti avevano un compagno nei due posti d'autobus lei no.devo dire la verità mi-mi faceva pena ecco l'ho detto,siamo arrivati il nostro prof di italiano ci ha dato da mangiare per sorpresa e dopo 2 ore eravamo nella piccola casina,era piccola ma a noi 30 ragazzi ci manteneva .mi avvicinai ha jessica e stavo lì parlando un po' poi le dissi se potevamo uscire fuori vicino al bosco lei disse:"eh?...n-n-n-noi due?"
"Si,si noi due sole ,solette"(in realtà le mie due aiutanti vennero)"ok,certo,va bene"e siamo andate dietro di noi c'erano le mie serve e noi stavamo camminando nel frattempo parlando ma ad un tratto dei ragazzi più grossi di noi cercando di prenderci per menarci a tutte quarto io non ero brava a correre e neanche adesso jessica se la cavava molto bene dava dei calci qui e là era davvero brava,ad un tratto un ragazzo mi spuntò da dietro e mi dasse un cazzotto ma non venisse perché jessica fermasse il colpo è così salvandomi. Vergognandomi sono scappata e mi sono messa della terra in faccia e correvo dagli altri urlando e facendo finta di piangere disse a loro che jessica mi aveva spinta e mia aveva menata subito dopo che ho detto questa cosa mi sentivo male.ritornati dalla gita jessica era in punizione e poco così che gli spulsero dalla scuola.sono corsa da lei e gli ho chiesto scusa e lei tranquilla come se niente fosse mi disse:"niente non ti preoccupare"io vergognandomi scappai e mi dirisi nella macchina privata con il mio autista. A casa era un altro mondo mio padre e mia madre erano come avere un cane e gatto.ma oggi la litigata tra loro era trippa e mio padre ha deciso di divorziare mia madre svenì e la portammo all'ospedale il dottore ci dì che la mamma soffriva di cancro io distrutta piangevo giorno notte e mattina,stavo sempre con lei ogni giorno che ritornavo da scuola stavo vicino a lei parlavamo e scherzavamo. Finché un  giorno ero a scuola e dall' ufficio di mio preside mi chiamò e mi disse che mia madre era morta io non piangevo ma avevo un dolore immenso......quando ritornai a scuola ero diventata la più sfigata perché non avevo più una madre gli altri mi sparlavano dietro le mie serve avevano smesso di stare hai miei Comodi e divennero le migliore amiche di jessica.....ero sola molto sola piangevo sempre a pranzo di solito facevano a gara di chi si sedeva vicino a me , ma adesso neanche una mosca ma jessica mi stava vicino parlavamo sempre, ma ,lei gli avevo fatto soffrire molto e mi ha detto che non era pronta a scusarmi io le capì e scappai piangendo

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⏰ Last updated: Dec 30, 2020 ⏰

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Alla fine....Where stories live. Discover now