Arrivai a casa, vidi la macchina di mio padre parcheggiata, era arrivato il momento.
Entrai facendo meno rumore possibile e respirare profondamente, non so perché avevo così paura di essere me stesso questa volta, o forse perché dovevo proprio scoprirmi al 100%... Forse è questa la mia più grande paura; dire apertamente chi sono.
Lo vidi in cucina e lo salutai come mio solito:
"Ciao papà posso dirti una cosa o sei troppo impegnato?"Dissi mentre mi sedevo sulla sedia mentre lo guardavo con occhi un po' troppo insistenti
"Nono dimmi è da tanto che non parliamo"
Sorrise e si sedette vicino a me
"Dimmi sono tutto orecchie"
"Papà sono gay"
Glielo dissi così diretto, se avessi fatto un giro di parole non ci sarei riuscito, e avrei sviato il discorso per andare a parlare di tutt'altro argomento.
Adesso speravo solo che l'avesse presa bene, perché non ero pronto ma soprattutto non volevo perdere anche lui.
Lui mi guardò con uno sguardo che non riuscì a decifrare, forse: delusione? Dolore? Realizzazione? Aveva forse vinto 5 dollari per una scommessa fatta con sé stesso? Non lo saprò mai.
Alla fine mi fece un dolce sorriso paterno, si alzò e mi abbraccio forte come quando piangevo da bambino o quando combinato, uno, dei tanti danni."Sono felice che tu abbia finalmente trovato il coraggio di dirmelo, non volevo dirtelo perché volevo che tu trovassi il coraggio, ma si lo avevo capito. E seconda cosa vorrei dirti che tu sarai sempre il mio bambino non mi interessa chi ami, basta solo che ti porti rispetto e ti ami, indipendentemente dal suo genere"
Per poco piansi, almeno non avevo perso l'unica persona che mi rimaneva e a cui tenevo (della famiglia ovviamente), in questi giorni sicuramente lo dirò a Scott a Lydia e agli altri, ma per il momento va bene così.
Quella sera ordinammo una pizza felici e tranquilli, entrambi con un peso più o meno leggero in meno, non mi interessava Derek perché sicuramente sarebbe stata una relazione tossica, e per una volta che veramente mi amavo non volevo rovinare tutto con una relazione tossica o una roba simile.E dopo tante notti andai al letto con il sorriso, cercando di non pensare a Derek o fare sogni strani, spero che il mio subconscio mi ascolti, non voglio più svegliarmi con una sorpresina soprattutto, se questa sorpresina è causata da una persona Come Derek Hale!
Tirai un sospiro di sollievo pronto a iniziare una nuova giornata una nuova vita, amando e accettando il vero me che per tanti anni avevo nascosto/represso.ANGOLO AUTRICE:
ECCOMI RITORNATA SONO VIVA YEY!
Scusate la mia assenza ma il 2020 ha ucciso anche me, spero di esservi mancata e che continuate a seguire la fine di questa breve ma intensa relazione.
DOMANDA IMPORTANTE:
Dopo questa storia volete delle ff a tema Kpop?
Se si ditemi le ship nei commenti (sperando che le conosca AHAHA) altrimenti ne farò partendo da ship classiche che conosciamo tutti
BYEEE💛
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Or Nah (Daddy Sterek)
FanfictionStiles il tipico Bravo Ragazzo: Educato,Intelligente... Tuttavia Un po' sarcastico. Un giorno Trova Nell'armadietto un biglietto da Parte di Derek Hale: Il classico Ragazzo al quale i genitori dicono Di Non frequentare Per Paura di portar Guai. Cosa...