28/01/2021 - Solangelo

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Dedico questo immagina a Nico, perché oggi è il suo compleanno. Auguri, fratellone! Le scene esplicite non sono presenti perché penso male. :D Tutti i personaggi e i diritti appartengono a zio Rick.

Nico's Point of View

Will: Appena finisce la festa, possiamo vederci in camera tua?

Io: Perché, Solace?

Will: Devo parlarti di una cosa importante.

Io: Di cosa?

Will: Lo scoprirai, piccolino. Adesso abbracciami.

Io: Devo proprio?

Will: Ordini del dottore.

E' appena finita la festa qui al Campo Mezzosangue, quando, poco prima che finisse, Will mi ha dato appuntamento in camera mia. Voleva parlarmi di qualcosa di cui non so assolutamente niente. Adesso sono qui, ad aspettare, quando all'improvviso qualcuno mi solleva da terra come se fossi un gatto. Tanto lo so chi è. Will - fucking handsome - manzo - dio greco - super figo- Solace.

Quindi ti piace 😏.

Non è vero, stupida coscienza.

Allora perché gli hai attribuito quegli aggettivi? Se non sbaglio, li avevi attribuiti anche a Percy.

...

Io: SOLACE! METTIMI SUBITO GIÙ! NON SONO UN GATTO! Mi viene subito in mente quella volta in quella scuola militare. Il signor Thorn, che si è rivelato essere una manticora, aveva trascinato me e Bianca per la collottola, come se fossimo gattini. Mi manca tantissimo la mia adorata sorella. (Manca anche a me, fratellino T°T)

Will: OK, come vuoi tu, piccolino. E mi lascia.

Io: Sei un idiota Solace. Di cosa volevi parlarmi? Così facciamo veloce e posso andare a dormire.

Will: Punto uno, smettila di chiamarmi Solace perché io ce l'ho un nome, punto due, volevo chiederti una cosa.

Io: Avanti, spara.

Will: Hai già dato il tuo primo bacio?

Arrossisco fino alle orecchie e spalanco gli occhi. È ovvio che lui l'abbia notato subito per quanto sono pallido. Lui si avvicina e mi guarda negli occhi, quegli occhi azzurri terribilmente belli. Abbasso subito il viso per non guardarlo in faccia, ma lui mette due dita sotto al mento e solleva il mio viso costringendomi a guardarlo negli occhi mentre con le altre dita mi accarezza la guancia.

Will: Allora, hai già dato il tuo primo bacio?

Io: N-no. Rispondo timidamente con una voce fievolissima, un sussurro in pratica.

Will: Sai che dobbiamo rimediare, Death Boy? O preferisci farti chiamare raggio di sole? Il tuo primo bacio, il nostro primo bacio. Anche se non ci credi, sono inesperto.

Appoggia una mano dietro la mia nuca e si avvicina talmente tanto che riesco a contare le sue adorabili lentiggini sul viso. Arrossisco sempre di più e mi mordo il labbro preso dal panico, adesso credo di far invidia a un peperone.

Will: Sei così carino quando arrossisci, soprattutto quando mordi il labbro. Sussurra con tono sensuale al mio orecchio.

Io: Will... Ma non ho tempo di finire la frase che percepisco le sue labbra sulle mie. Un semplice bacio a stampo durato qualche secondo.

Will: Ti amo, Death Boy.

Io: Anch'io Will.

Io te l'avevo detto.

Non ora, coscienza.

Ok, mi dileguo così potete fare l'amore in pace.

E mi avvento. Poggio le mie mani sulle sue spalle, mentre lui tiene il mio viso con le sue mani calde. Chiudo lentamente gli occhi mentre le farfalle - scheletro mi invadono lentamente lo stomaco. Fa scorrere le sue mani fino alle mie cosce e mi solleva da terra, le mie gambe circondano la sua vita mentre le sue mani stringono i miei fianchi. Le mie dita stringono i suoi capelli, dalla sua bocca scappa un sussulto, di cui mi approprio. Poi va a chiudere a chiave la porta e si siede sul letto mentre continuiamo a baciarci. Infila le sue mani sotto la mia maglietta rigorosamente nera e mi accarezza la schiena. Le sue mani calde a contatto con la mia pelle fredda mi provoca un brivido di caldo in tutto il corpo. Poi afferra i lembi della maglietta in procinto di sfilarmela.

Will: Posso...? Mi chiede guardandomi negli occhi. Faccio cenno di sì con la testa. Me la sfila e poi fa la stessa cosa con la sua. Mi stende sul letto e comincia a baciarmi il collo depositando baci piccoli e lenti, mentre mi accarezza il petto. Poi si ferma in un punto e comincia a mordicchiare la pelle lasciando piccoli succhiotti.

Io: Will... Dico ansimando. Non sai quanto ti amo. Decido di ribaltare le posizioni: stavolta sono io a baciargli il collo mentre stringo i suoi capelli e lui stringe le mie spalle. Anche lui ansima, sono felice che io gli faccia questo effetto. Poi scendo giù e bacio il suo petto. Will ribalta le posizioni: sono di nuovo sotto. (Mi dispiace fratellino, ma rimani bottom) Continua quello che stava facendo e anche lui mi accarezza e bacia il petto, scendendo sempre più giù, arrivando ai pantaloni.

Spazio autrice

Continuate voi, io non ce la faccio a scrivere quello che c'è nella mia mente, perché sarebbe vietato ai minorenni 🤣

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