Il suo fuoco

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La seguente novella contiene spoiler! Può essere letta solo conseguentemente a Sweet Like You... 

«Sawyer!» lo richiamò il capo alla ricetrasmittente. «Dovete uscire, adesso! Sta per saltare tutto!»

Asier lo guardò e annuì, quando lui fece cenno di andare verso la porta. «Andiamo via da qui, prima che...» ma non riuscì a finire la frase, perché un'enorme esplosione avvenne al piano superiore e in breve furono accerchiati dal fuoco.

Le fiamme erano altissime e faceva un caldo che, Callum credeva, fosse pari a quello dell'inferno, ma avevano una missione: spegnere l'incendio per salvare il possibile dell'edificio che ospitava il centro di aggregazione giovanile di LA, dove lui stesso, molto spesso, aveva tenuto qualche lezione.

Era assurdo come, un malfunzionamento del termocamino, avesse prodotto quella distruzione.

«Acqua, ci serve più acqua!» urlò nella ricetrasmittente e subito la pressione aumentò. «Dirigete tutto verso il camino! Spegniamo questo mostro!»

Callum, insieme ad Asier e alla sua squadra, unendo le forze, in breve iniziarono a vedere le fiamme morire.

Erano a metà del lavoro, quando il capo lo chiamò fuori dall'edificio. «Sawyer, esci, immediatamente...»

«Capo, stiamo per finire e poi...»

«Si tratta di Jesse, è in ospedale!»

Callum aveva domato migliaia di incendi, senza paura e con un coraggio ineguagliabile, ma quelle parole riuscirono a spaventarlo terribilmente.

«Vai, finiamo noi qui!» urlò Asier per contrastare il rumore dell'acqua. «Corri dalla tua bella mogliettina...»

E in un attimo, dopo quelle parole, fu fuori.

«Capo? Cos'è successo? Sta bene? Dove sono? Quando ha chiamato?»

«Ragazzino» gli disse l'uomo sorridente. «Sta calmo, non è successo nulla di grave! Mi ha chiamato Jennifer West per dirmi che Jesse era con lei a fare spese e le si sono rotte le acque! Sono dirette al Saint Peter Hospital...»

«Oddio. Come ci vado? Io sono venuto qui con l'autopompa...»

«Ti porto io!» esclamò Cameron, uscendo da dietro una delle macchine. «Mi ha chiamato Jenny per dirmi dov'eri e mi ha intimato di venirti a prendere, visto che ero nei paraggi!»

«Io non so cosa... come...»

«Non preoccuparti, è normale essere un po' sotto shock, d'altronde stai per assistere ad una delle cose più belle che possa capitare ad un uomo. Ma adesso, però, esci da quello stato, così ti potrò accompagnare da lei...»

Callum si riscosse e, mentre le fiamme dietro di sé erano solo un vago ricordo, salì sulla macchina famigliare di uno dei suoi migliori amici e andò incontro al suo nuovo futuro.

Un futuro radioso come furono gli occhi della sua Mine quando, a fine travaglio, i dottori le misero fra le braccia la piccola Dorothy che, con i capelli rossi, era la fiamma più bella che lui avesse mai visto. 


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