Two different parts of me

#1

Mi chiamo Ashley , ho 16 anni e sono una  ragazza molto timida, alta un metro e una mela,mora e occhi azzurri . Non ho molti amici , ma non fa nulla perchè quelli che ho sono veri , gentili , simpatici e sanno sempre come tirarmi su il morale ; sono fidanzata con un ragazzo che si chiama Alek , è bellissimo e dolcissimo, biondo cenere, occhi marroni e alto 1 metro e 80 . Lui è la persona che amo di più in assoluto . Vivo una vita normale,non diversa da quelle delle altre ragazze della mia età . Tutto va a gonfie vele con amici ,scuola , famiglia e con Alek.
***
Oggi è il primo giorno di scuola, mi accompagnano il mio ragazzo e Alice, la mia migliore amica. Fra poco arriveranno, quindi, mi devo preparare:
prendo dei jeans un po' strappati, una maglia e le scarpe; infilo tutto alla svelta mi trucco con un po'di matita e mascara e sono pronta.
* suonano al campanello *
Oh eccoli devo sbrigarmi, corro giù dalle scale e apro la porta.
Appena aperta vengo avvolta in un mega abbraccio da Ali; quest'estate non ci siamo viste più di tanto perché è stata via con la sua famiglia per molto. Dopo qualche secondo ricambio e continuiamo a stringerci finché Alek non ci interrompe,così,gli stampo un bacio sulle labbra; dopodiché saliamo in auto.
Arrivati a scuola ci fermiamo a parlare fino al suono della campanella.
Io sono in classe con Ali quindi salutiamo Alek e ci avviamo per andare in aula.
***
certo che come prima lezione è proprio noisa, ma devo comunque seguire, devo alzare i miei voti!
Stranamente, dopo poco, qualcuno bussa alla porta, di solito durante le lezioni non veniamo quasi mai interrotti.
A quanto pare il professore è sorpreso quanto me, visto che si gira con un aria stranita.
Prof < avanti! >
dalla porta entra qualcuno. Un ragazzo, non lo ho mai visto prima, penso si sia trasferito da poco.
?? < salve >
è carino, è alto, ha i capelli castano scuro e gli occhi verdi, indossa dai jeans e una maglia bianca.

𝐒𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐚𝐫𝐢𝐧𝐨 ?

Ecco ci risiamo le solite voci , ogni volta si devono intromettere

𝐛𝐞𝐡 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚

sarà anche così, ma a me non sembra.

𝐨𝐤 𝐬𝐞 𝐥𝐨 𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐭𝐮...

dopo aver finito questo litigio con il mio subconscio mi riprendo e noto che il ragazzo mi stava guardando, abbasso velocemente lo sguardo sul mio quaderno.
sicuro mi ha preso per pazza.
avrò fatto qualcosa di strano mentre litogavo con me stessa, forse qualche faccia strana... so di aver detto di essere una normale ragazza e vi assucuro che lo sono, ma a volte posso essere molto strana e bizzarra.
I miei pensieri vengono interrotti dalla voce del professore:
< ci faresti il favore di presentarti se per te non è un problema>

𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗮𝘂𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲
𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗺𝗮 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗼 𝘃𝗶 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗶𝗮 ❤️
𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼
~𝗶𝘀𝗮