CAPITOLO 21

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Davide: ehy sveglia

mi  svegliai

io: quando siamo arrivati?

Davide: buongiorno anche a te scricciolo

io: si si buongiorno ora rispondi

Davide: ma- vabbè siamo arrivati tipo verso mezzanotte

io: ah

Calò il silenzio dentro questa stanza, dissi qualcosa per rompere il ghiaccio

io: grazie

Davide: di cosa?

io: di tutto, ti amo

mi baciò, stava sorridendo, di conseguenza sorrisi anch'io senza accorgermene

Davide: facciamo un gioco

io: quale gioco?

Davide: io ti faccio delle domande e tu mi risponderai sinceramente

qua la situa si sta comlicando, e se mi chiedesse riguardo al fumo? nonono meglio evitare

io: no amo non ciò voglia

Davide: allora iniziamo, colore preferito?

io: ma-

Davide: ripeto, colore preferito?

io: uffi, nero e viola

Davide: stagione preferita?

io: estate ed inverno

Davide: fumi?

io: ma che domada è

Davide: rispondi

io: no...

Davide: voglio la verità

io: si ok? fumo 

dissi tutto d'un tratto

Davide: ci voleva tanto?

io non dissi nulla

davide: guarda qui

lo guardai e vidi nella sua mano un pacchetto di sigarette

io: che intenzioni hai Di Salvo?

Davide: bho vorrei provare a fare qualche tir-

io: spero tu stia scherzando 

dissi diventando improvvisamente seria

Davide: no, tanto per provare

gli presi le sigarette dalle mani e le misi nella tasca della mia felpa

Davide: ma che stai a fa?

io:  te sta roba in bocca non ce la porti

Davide: eddai un tiro

io: provaci e vedi

Davide: ti pregooo

io: da quando tutto questo interesse per il fumo?

Davide: sai se devi morire tanto vale che muoio anche io no? infondo siamo una cosa sola

lo abbracciai

io: no, tu non lo farai, non fumerai, non morirai, grazie di tutto

dissi sussurandogli

Davide: anche tu

Mi staccai

Io: io... non ce la faccio, ormai è una vera e propria dipendenza

Davide: secondo me ce la fai

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