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Mi sveglio addosso a Mattia e noto che anche lui sta dormendo, so che sta facendo finta non dorme davvero, così mi siedo a cavalcioni su di lui
Io:so che non stai dormendo stupido
Ride ma continua a tenere gli occhi chiusi,mi avvicino,allaccio le braccia al suo collo e le gambe al suo bacino  e lo abbraccio, immediatamente ricambia l'abbraccio e incastra la testa nell'incavo del collo, lasciandoci qualche bacio qua e là
M:mi sei mancata mami
Io:tu no
Mi tira un pizzicotto sul sedere,io di rimando gli tiro una sberla dietro la nuca
M:Alessia io ho bisogno di te nella mia vita,scusa per tutto, scusa per tutte le volte che hai pianto per colpa mia, scusa per tutte le litigate,scusa per tutte le cazzate che ho fatto,scusa per essermi comportato malissimo con te
Qualche lacrima riga il mio viso bagnando la spalla di Mattia che mi tira per guardarlo in faccia
Io:Mattia dopo quello che è successo non mi fido più di te,dammi modo di fidarmi di te,fammi capire che ti dispiace realmente e che vuoi stare con me,dimostrami che quello che hai fatto non l'ho farai più
Mi asciuga le lacrime
M:va bene,tutto quello che vuoi
Si avvicina per baciarmi
Io:Mattia non sono pronta a baciarti, scusa
M:non preoccuparti,con calma
Mi sorride e lo abbraccio di nuovo
Io:mi sei mancato anche tu
Gli lascio un bacio sulla guancia e lo sento sorridere così mi stringe di più a se
Sento una porta che si apre
Io:merda! Tua madre, cazzo che imbarazzo Fammi nascondere ti prego
M:ma sei matta? Oh sta calma, è solo mia mamma
Io:ho capito ma è imbarazzante, non ci vediamo da due anni cosa penserà?
M:penserà che finalmente mi hai dato un'altra chance e ti bacerà i piedi perché non mi sopportava più.
Sminuisce il tutto facendomi ridere,in salotto arriva la madre di Mattia, che cazzo di situazione! C'è immaginatevi di tornare a casa andare in salotto e vedere vostro figlio con in braccio la sua ex, cosa pensereste?!
Anna:oh mio Dio, finalmente sei tornata! Non lo sopportavo più
Dice non appena mi vede si avvicina mi alzo da Mattia e ci abbracciamo
M:grazie eh
A:figliolo è la verità neanche tu ti sopportavi più
Rido perché Anna ha sempre "smerdato" scherzosamente il figlio davanti a me
Io:anche io già non lo sopporto più
Anna mi abbraccia di nuovo
A:cara vuoi qualcosa?
Io:no grazie va bene così
A:sicura sicura?
M:mamma! Non insistere
Io:sicura sicura grazie lo stesso
A:come vuoi, resti a cena?
Io/M:perché che ore sono?
Anna in un primo momento ride
A:le 18:50
M:no ma non mangiamo a casa
A:no ma tranquillo avvisami sempre all'ultimo eh
Mattia si alza e lascia un bacio sulla fronte a sua madre, mi tira per un braccio
Io:tia piano mi fai male
Cazzo! Ho detto tia, ora si monterà la testa, infatti si blocca si gira verso di me e fa un sorriso da ebete
M:come mi hai chiamato?
Arrossisco
M:dai ripetilo
Sto zitta ma non abbasso lo sguardo
M:ti prego mi è mancato troppo
Io:mi è uscito non volevo dirlo
M:non mi importa, dai ridillo
Sospiro alzo gli occhi al cielo
Io:tia
Sorride come un bambino e mi abbraccia
Io:ok basta troppo affetto, andiamo
Si stacca e usciamo dalla porta salutando per l'ultima volta la madre di Mattia
Io:scusami perché non mangiamo a casa con tua mamma?
Gli chiedo chiudendo lo sportello della sua macchina
M:perché ho bisogno di stare da solo con te
Arrossisco un po' e annuisco
Io:però a me non va di andare in un ristorante
M:tranquilla niente ristoranti,ti porto nel tuo posto preferito
Io:guarda che ce ne sono tanti,non credo tu te li ricordi tutti
M:mi sottovaluti troppo,guarda che ti ascolto quando parli non è che parli con un muro
Io:quindi stai dicendo che mi conosci?
M:ovvio che ti conosco,mettimi alla prova
Io:ok!
Penso a quale domanda porgli, deve essere difficile perché so che mi conosce fin troppo bene,in sei mesi mi ha dato modo di capirlo
Io:il primo tatuaggio che ho fatto?
Non credo di averglielo mai detto
M:la rosa con il nome di tuo padre e il tuo
Io:non ci credo! Ma non te l'ho mai detto
M:si che me l'hai detto,quando ci frequentavamo, un giorno eravamo a casa mia è uscito l'argomento tatuaggi io ti ho chiesto quale fosse il primo che hai fatto e tu me lo feci vedere
Io:ah si ora mi ricordo
Ride
Io:quando è nato papà?
M:25 febbraio!
Io:il mio colore preferito
M:facile,lilla
Io:cantante preferito
M:io, no scherzo non hai un cantate preferito ti piace quello che ascolti e basta
Io basita davvero
Io:kebab o pizza
M:pizza
Cazzo!
Io:sushi o pasta
M:pasta, anche se sei un'appassionata di pesce
Si gira a guardarmi e mi fa l'occhiolino e mi sbatto una mano in fronte (capite il doppio senso)
Io:quando e a che ora sono nata?
M:facilissimo, sei nata il 22 ottobre alle 14:30
Io:ma come cazzo fai a saperlo? Neanche io mi ricordo l'ora
M:tuo padre me l'ha detto
Io:ok, quando ci siamo conosciute io e gaia
M:5 anni fa,il 3 luglio
Io:cosa non sopporto?
M:una cosa che odi proprio,chi striscia i denti sulla forchetta e gaia che entra in camera tua senza bussare
Io:ok mi conosci
M:visto, e ora guarda il tuo posto preferito
Io:AAAAAAA IL MC
Mattia ride
Io:io voglio-
M: so già cosa prendi, panino con il pollo e il the senza ghiaccio alla pesca
Io:ok ahahaha mi sembra di parlare con gaia
M:perché?
Io:Gaia sa tutto di me
Annuisce facciamo mc drive, finito di mangiare mi squilla il telefono senza guardare chi sia rispondo
Io:pronto?
P:ciao piccolina
Io:papà! Come stai?
P:bene bene tu?
Io:tutto bene
P:dimmi un po' che fai?
Io:sto tornando a casa sono stata al mc
P:figurati,stai con Luca?
Io:ehm papà, ci siamo lasciati
P:ah è vero,scusami,come l'hai presa? Come stai?
Io:bene papà l'ho abbiamo deciso insieme non provavamo più le stesse cose e abbiamo deciso di rimanere amici
P:va bene e allora se non guidi tu con chi stai?
Io:...
P:a papà ti ho fatto una domanda
Io:eh lo so ho sentito ma non so se la prendi bene o no
P:madò mi fai preoccupare
Io:no no pa macché, eh sono con un'amico di Gaia
Non la prenderà molto bene perché Mattia mi ha fatto stare male e lo sa anche lui
P:chi è questo amico di Gaia
Io:nessuno pa non te ne ho mai parlato
P:qui qualcosa mi puzza, perché stai mentendo a tuo padre?! Guarda che so che sei con Mattia
Io:dai papà ma- Si è vero
È inutile mentire mi conosce troppo bene
P:fammi parlare un poco con lui
Io:no dai pa non c'è bisogno,c-che vuoi dirli? Riferisco io
P:metti a viva voce
Io:dai papà, perché?
P:metti a viva voce!
Io:ok
Metto un secondo il muto
Io:mio padre vuole parlare con te, stai calmo assecondalo in ogni cosa che dice
Annuisce e tolgo il muto
P:hai messo a viva voce?
Io:si
P:Mattia mi senti?
M: si sì
P:bene, non voglio distrarti mentre guidi quindi arrivo al sodo
Io:eh sarebbe ora
Fa finta di non sentirmi e continua con il suo monologo
P:mi raccomando pochi giochetti con mia figlia, fai il serio già lo sai eh
M:si sì stia tranquillo, mi pento di quello che ho fatto e non poco
P:va bene, state attenti ciao ragazzi
Io:ciao papà
M:ciao
Butto giù e cerco di evitare lo sguardo di Mattia che mi sta cercando, ora ha bisogno di un contatto visivo lo so ma non riesco a guardarlo ora,per fortuna capisce e smette di cercare il mio sguardo
M:mi guardi per favore? Almeno un secondo
In un primo momento alzo gli occhi al cielo e sbuffo perché sa che non riesco a guardarlo in questo momento ma poi lo assecondo mi giro e incontro due occhi color nocciola che mi fanno ancora impazzire
Io:che c'è?
M:niente di che, vuoi tornare a casa?
Io:si
Annuisce cambiando strada, domani mi pentirò di quello che sto per chiedergli ma ne abbiamo bisogno entrambi
Io:resti con me?
M:non ho il cambio, lo sai che mi da fastidio dormire ci i jeans
Io:si lo so, ho ancora i tuoi vestiti a casa
M:ah si? E perché?
Io:perché volevo ridarteli ma mi sono sempre dimenticata,non montarti troppo la testa
Ride e arriviamo al parcheggio di casa mia
Arriviamo in casa andiamo in camera mia ci cambiamo e ci mettiamo a dormire

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