Dopo una notte insonne a girarsi e rigirarsi nel letto pensando a ciò che era successo, Lisa riceve un messaggio da Marta.
Iniziano a parlare della sera precedente e di ciò che era successo con Marco.
"Ora fai con calma, non come al tuo solito. Non fasciarti la testa. Se deve succedere qualcosa, succederà! Ma tu continua a mandare avanti la tua vita" le scrive Marta e decidono di incontrarsi il pomeriggio per passare insieme una giornata al mare.Alle 14, Marta passa a prendere Lisa con il suo motorino e si dirigono verso una spiaggia di sabbia.
Lisa provava a non pensare a Marco, leggeva il suo libro sotto il sole cocente e scherzava con Marta.
Il caldo era insopportabile e le due si alzano per andare a fare un bagno sperando che almeno l'acqua le potesse rinfrescare.
"Ti ha più scritto?" Chiede Marta.
Con un velo di tristezza Lisa risponde "No".
"Lascialo perdere, lo sappiamo entrambe che è strano"
"Lo so ma..."
"Niente ma!" Risponde Marta e continua "è così e basta. Secondo me non sa nemmeno lui cosa vuole".
Alla fine, ciò che diceva Marta aveva un senso. Non era successo niente se non qualche messaggio e lui era un ragazzo difficile. Stava sempre sulle sue, non raccontava mai la sua vita privata e spesso girava solo in macchina, forse per pensare, forse per staccare.
"Si hai ragione" risponde Lisa "facciamo finta di nulla, in fin dei conti non è successo nulla".
"Finalmente, brava, così ti voglio. E stasera in discoteca farai girare la testa a tutti quanti!"
"Non penso", Lisa non si vedeva bella, non si è mai sentita all'altezza di nessuno e dopo la delusione avuta dal suo ex Daniele si era chiusa ancora di più ed aveva perso quel poco di autostima che aveva.
Non le piaceva il suo corpo, i capelli anche sistemati le stavano male, si truccava poco perché non le piaceva il trucco su di lei, niente rossetto ne fondotinta, solo un velo di mascara sulle ciglia.
I tacchi non le piacevano, non capiva perché le persone dovessero soffrire ed avere per tutta la notte un dolore lancinante ai piedi, privilegiava le scarpe da ginnastica, anche sotto i vestiti.
No vestiti o gonne lunghe, perché era bassa, no vestiti a tubino, perché si vedeva grassa.
Pensava che non avrebbe mai potuto far perdere la testa a qualcuno.
"Smettila Lisa, stasera sarai bellissima"
"Va bene la smetto, provo a crederti"
Le due escono dall'acqua e si vanno a stendere.
Marta inizia ad ascoltare la musica.
La testa di Lisa inizia a riempirsi di pensieri.
"Glielo dico o no?" Pensa Lisa.
Deve confessarsi, deve dirle i suoi pensieri.
"Marta" la chiama e le bussa sul braccio.
"Lisa, mi hai chiamata? Con le cuffie non ho sentito"
"Si, ho bisogno di confessarti una cosa"
"Mi devo preoccupare? Cosa è successo?" Marta si toglie le cuffie, getta il telefono nella borsa da spiaggia e si mette seduta.
"No tranquilla, è solo che ho bisogno di dirti tutto. Sai che non mi piace tenerti nascosta delle cose"
"Si lo so, ti ascolto"
"Sai che ho sempre pensato che Marco fosse un bel ragazzo, non l'ho mai negato. Ma non mi sono mai fatta avanti perché avevo paura di non piacergli, avevo paura di non essere abbastanza per lui, di non essere alla sua altezza..."
Marta la interrompe "beh in effetti sei un po' più bassa" scherza ed entrambe scoppiano a ridere.
"Grazie Marta! Comunque dicevo, ho sempre pensato queste cose, fino a ieri, fino a quando mi ha scritto. In quel momento, per un nanosecondo, ho pensato di potergli piacere, che potessi essere adatta a lui, che forse entrambi volevamo altro. Ma lui è fidanzato e io non posso intromettermi. Però ieri ho sorriso, dopo molto tempo quando ho ricevuto i suoi messaggi, ho sorriso. E stavo bene. Poi io sono una che pensa troppo e quindi sono andata avanti con la fantasia, ma penso che se la situazione continua così, io posso innamorarmi di lui. Con il tempo, si, ma a me piace!"
"Lisa, stavi sorridendo anche mentre lo raccontavi! Se ti fa star bene cerca di passarci più tempo possibile insieme e vedi cosa succede, magari state così bene insieme entrambi che può nascere qualcosa, però non correre, fai con calma"
"Va bene, grazie Marta per il consiglio!"
"Di nulla, ora torno ad ascoltare la musica, te prendi quel libro e leggi, così forse pensi di meno!"
Ridono, e Lisa si rimette a leggere il suo libro.È talmente persa nella lettura che non si accorge che Marta si è addormentata e che è l'ora di tornare a casa.
Entrambe devono prepararsi per la serata.
Si vestono, prendono le loro cose e si incamminano verso il motorino, lasciando la spiaggia e il rumore del mare alle loro spalle, sentendo gia nelle orecchie il suono della musica che le aspetta quella notte in discoteca.
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Ognuno prende ciò che si merita
RomanceCosa mi merito io? Come faccio a capirlo? Queste sono le domande che ogni giorno si pone Lisa, una ragazza di 22 anni che vive nelle campagne toscane. Non riesce più ad essere felice da quando lui, Marco, si è allontanato. Lui ha una vita difficile...