vacanze estive

Tutto era iniziato in maniera molto tranquilla, di certo Alessandra non si aspettava che un amico di chat potesse essere più di una semplice presenza dietro un monitor, ma come succede a volte le cose prendono una piega che non ci aspettiamo...

Aveva conosciuto Giorgio poco dopo essere entrata in chat, si rideva e si scherzava insieme a ragazzi e ragazze di varie parti d'Italia; solo dopo qualche mese avevano iniziato anche a parlarsi in privato.

Lei usciva da una storia che l'aveva segnata e quindi non ci teneva a farsi coinvolgere, ora aveva un ragazzo che tutto sommato poteva andare era ora di cercare cose tranquille. Giorgio sembrava – almeno nella chat pubblica – il solito maschietto a caccia di conquiste.

Per lei era stata una piacevole sorpresa scoprire che oltre al macho in chat Giorgio era anche una persona intelligente e divertente.

In privato si era parlato di un po' di tutto ovviamente anche di sesso, ma sempre evitando di approfondire più del dovuto.

Per un po' si erano anche persi di vista – in chat succede – ma prima o poi ci si ritrova sempre...

Proprio nel ritrovarsi a distanza di qualche tempo avevano scoperto che per un caso fortuito avrebbero passato l'estate nello stesso luogo di villeggiatura; a quel punto perché non incontrarsi e far diventare un'amicizia virtuale un'amicizia reale?

Iniziarono così a sentirsi di più sia in chat che al telefono ed immancabilmente gli argomenti volgevano sempre più sul sesso, tra uomo e donna succede spesso così.

Alessandra con un fidanzato come diceva lei tranquillo trovava intrigante parlare con Giorgio di fantasie o anche di esperienze vissute, lui dal canto suo la lasciava parlare e nel mentre si faceva un' idea di che donna lei potesse essere.

Era divertente cercare d'interpretare le pause che intercorrevano tra quello che scriveva lei e quello che rispondeva lui e trovava molto stimolante anche il modo che lui usava per metterla in difficoltà.

Non sapeva che effetto potevano avere questi scambi di battute su di lui, di certo sapeva che effetto avevano su di lei...a volte si accorgeva che spento il pc e messasi a letto ancora sorrideva con quella strana sensazione al basso ventre, come se le mancasse qualcosa.

Arrivata l'estate anche i loro discorsi si erano evoluti dalle fantasie a quello che una avrebbe voluto fare all'altro e viceversa, era sempre più difficile per lei pensare ad un incontro tra due semplici amici.

Lui in qualche maniera la sconvolgeva...era capace di parlare del tempo e dal nulla dirle che l'avrebbe voluta in ginocchio tra le sue gambe! lei restava a guardare il telefono senza sapere che dire o che fare; spesso con il fidanzato vicino che la stava guardando!

Due giorni prima della partenza il fidanzato le comunica che purtroppo la potrà raggiungere solo nell'ultima delle tre settimane previste da passare insieme.

Il contrattempo mise in crisi Alessandra; se prima si era scherzato, il fatto che Cristiano non fosse presente all'incontro con Giorgio faceva sì che le possibilità di finire a rotolarsi tra le lenzuola con lui salivano vertiginosamente: unica possibilità era quella di non piacergli cosa possibile visto che lei di certo non era il suo ideale!

A Giorgio piacevano le donne alte con un corpo se non perfetto ma che si avvicinasse molto possibilmente bionde e comunque che somigliassero più alle ragazze delle copertine che a lei...

Lei era tutta un'altra cosa: non arrivava al 1.70 era scura di capelli e abbondante in tutte le parti, insomma dove la giravi o la voltavi ciccia ne aveva da vendere.

Forte di questo pensiero e non abituata ad incontri con chatters per notti infuocate; due giorni dopo salì in macchina per recarsi alla casa affittata al mare, lui doveva essere già là.