siamo nel 2103,io sono Lukas e ho 16 anni.Ormai sono passati anni da quando vivo con i miei due migliori amici,avendo 16 anni vengo considerato maggiorenne dallo stato dato che ora la popolazione è di solo 3 miliardi di abitanti e non può superare i 18 anni;mi spiego meglio. Con la fine della 3 guerra mondiale tutte le persone dalla fascia di età compresa dai 19 anni in poi sono state chiamate a combattere,perdendo la vita; successivamente sono state lanciante numerose bombe nucleari in tutti i continenti e a causa delle radiazioni la popolazione una volta raggiunta l'età dei 18 anni smette di crescere. A causa di ciò morire di vecchiaia è ora impossibile e le malattie sono quasi debellate,gli ospedali ora sono edifici minuscoli nei quali poche persone vanno per magari un braccio rotto o incidenti. Il problema di tutto? i continenti ora sono 4 l'Australia,l'America del sud e la Cina non esistono più; i restanti 4 continenti sono comandati da 4 fazioni anonime che impediscono ogni tipo di criminalità abusando però del loro potere. Come ho detto prima vivo con i miei due migliore amici: Sebastian e Renee. Abbiamo tutti 16 anni tranne Sebastian che ne ha 15, viviamo in un piccolo appartamento a quello che resta di Milano. Andiamo tutti e 3 nella stessa scuola all'università,in particolare un'isituto d'arte di Milano. Sebastian ha frequentato la scuola un anno prima quindi è in classe con noi. Un giorno ho conosciuto Samuel;un mio compagno di classe,anche lui ha 16 anni fra poco 17,è veramente bello,beh insomma chi non si farebbe un 16enne alto 1.87 con i capelli di un nero intenso, lisci, ha uno stile impeccabile,gioca a Basket e ha un carattere davvero particolare:è stranamente gentile con tutti, o meglio con chi vuole,se ti prende in antipatia sei finito. Ha anche frequentato il servizio militare..E poi giocando anche a basket il suo fisico è..BEH INSOMMA AVETE CAPITO. Un giorno ero in un angolo della classe quando lui mi chiese di uscire con dei suoi amici;beh lui è molto più alto e grande di me,io per esempio sono 1.70 cm e poi lui ha quasi 17 anni e i suoi amici quasi 18. Mi chiese di uscire con loro;e non ho mai capito il motivo perché chiede proprio a me di uscire. Accettai comunque non so, a caso. Mi chiese prima di venire di prendere una cosa nel suo armadietto;mi diede la combinazione e andai. Mentre camminavo un ragazzo incappucciato mi corse addosso e mi diede un libro e mi disse:"fai attenzione, ora il pericolo spetta a te". Io ero già sconvolto per l'invito poi pure sto qua che mi sussurra ste frasi...Aprii comunque il libro e...Era un elenco dei membri delle fazioni,ma quando mi accorsi che..Samuel era uno di loro,della fazione Europea era troppo tardi,era dietro di me con i suoi amici. Per fortuna non aveva letto e non sapeva che io fossi a conoscenza di ciò. Mi guardò,mi mise una mano sulla spalla e disse:"ehy tutto ok?"Io pensavo che avesse letto il libro e che mi avrebbe fatto qualcosa così corsi via. mentre correvo qualcuno mi afferrò e mi portò in un aula,chiuse la porta a chiave;era il ragazzo con il cappuccio. Io ero ancora più sconvolto;lui mi diede un braccialetto,dal nulla. Provai a guardarlo in faccia ma i capelli coprivano il volto. Il braccialetto era in realtà un orologio che mostrava 4 punti di 4 colori diversi. Ognuno dei 4 punti simboleggiava i capi delle 4 fazioni;il tipo incappucciato mi disse:"il peso ora è tutto tuo e dei tuoi cari" e corse via però prima mi chiuse nella stanza dove eravamo. Rimasi lì, a pensare per minuti:Era uno scherzo? Chi era il tipo? Perché Samuel non mi sta cercando? Smisi di pensare e uscii dalla finestra e corsi verso casa. Mentre correvo nascosi il libro in una borsa e mentre facevo tutto ciò,andai a sbattere contro un ragazzo. Chiesi scusa ma mentre mi rialzai vidi l'orologio lampeggiare e la luce era accanto alla mia posizione...Era uno degli amici di Samuel,lui era dietro di loro. Capii che loro non sospettavano nulla ancora quindi feci finta di nulla e usai come scusa il fatto che mi ero dimenticato di prendere un libro prima che il bidello chiudesse l'aula. Aveva funzionato. Dopo l'uscita tornai a casa ma era veramente buio e avevo paura a tornare a casa da solo. Samuel mi accompagnò e mentre tornavano mi chiese se potevo prestargli il mio libro di Italiano. Io mi ero dimenticato della questione e per sbaglio gli passai il libro sulle fazioni. Samuel mi guardó,vide il mio orologio ma non disse nulla. Io ancora non avevo capito di avergli dato il libro sbagliato e Samuel aveva capito perfettamente che io sapevo tutto. Una volta tornato a casa aprii lo zaino e il libro non c'era. in quel momento mi arrivò un messaggio. Era Samuel. In preda al panico aprii il messaggio:"ehy grazie per essere venuto oggi, domani ho gli allenamenti di basket,potresti venire a guardarmi?,Grazie nanetto."
L'ansia svanì. Quindi..non sapeva nulla? non mi sta cercando? Mentre però pensavo ciò la corrente andò via. mi affacciai alla finestra di camera mia e vidi che tutto gli appartenenti erano al buio. Arrivò un altro messaggio da un numero sconosciuto con scritto:" ti avevo avvertito che il peso ora sarebbe toccato a te."
Ero troppo confuso. tutto ciò stava accadendo in un solo giorno;e non potevo parlarne con i miei coinquilini,non volevo che gli accadesse niente. Ormai ero sicuro del fatto che Samuel mi avesse scoperto e che se fossi andato in palestra sarebbe successo qualcosa,ma tanto cosa potevo fare?
Mi chiusi in camera a chiave,chiusi le tende e mi misi sotto le coperte. Il giorno dopo aprii la porta di camera mia,in casa non c'era nessuno;trovai un biglietto sulla porta con scritto:"siamo già a scuola ti aspettiamo". Non avevo per niente voglia di andarci,ormai volevo conoscere ciò che stava accadendo e per farlo dovevo per forza andare agli allenamenti di Samuel. Dopo le lezioni corsi molto lentamente e attentamente in palestra, ogni secondo controllavo il mio orologio per vedere se il puntino di Samuel cambiasse posizione o se fosse in movimento;e allo stesso tempo controllavo se il ragazzo incappucciato mi stesse controllando. era davvero inquirente. La palestra era in una parte abbandonata della scuola,non c'erano nemmeno finestre. La porta fece un t
rumore assordante ma quando entrai sentii un brivido alla schiena. Accesi le luci e in lontananza intravidi Samuel ma non era da solo. Mi notarono subito. Samuel si avvicinò correndo verso di me insieme all'altra figura."Ehy Lukas, lui è Max". Annuii con la testa e mi misi su gli spalti a guardarli. Ancora non era successo nulla; forse non mi aveva ancora scoperto? Oppure stava aspettando qualcosa? Il momento giusto? Qualcuno? mentre pensavo ciò non mi accorsi del fatto che nessuno dei due era più lì. Approfittai per uscire dalla porta principale ma era bloccata."Merda".
L'unica uscita alternativa era quella nel retro degli spogliatoi,non ci pensai due volte e corsi il prima possibile verso di essi. In quel momento arrivò un messaggio:"Per fortuna,è Sebastian."
"ho appena finito le lezioni,Renee è già tornata a casa, ti va se torniamo insieme?"
Gli dissi di correre in palestra.
entrai negli spogliatoi.
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-The WareHouse-
Mystery / Thrillernel 2103 dopo la 3 guerra mondiale la società è composta da persone che non superano i 18 anni. a causa delle bombe nucleari usate durante la guerra la popolazione mondiale è ridotta da 8 miliardi a 3 e tutti le persone dai 19 anni in poi sono state...