Capitolo 6.

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Sono ormai dieci minuti che la cameriera fissa Asahi in modo non molto amichevole al posto di fare il suo lavoro, e la cosa sta iniziando a darmi abbastanza fastidio. Quindi lentamente sciolgo l'abbraccio in cui Asahi mi stava tenendo 'prigioniero' e vado direttamente al bancone. 

Lei lancia uno sguardo di vittoria ad Asahi...tsk. Fortunatamente quel suo sguardo se ne va non appena sente quello che ero andato a dirle.

"Scusa se te lo dico, ma a me e ai miei amici stanno iniziando a dare fastidio le tue occhiatine, e inoltre abbiamo parecchia fame, quindi potresti per favore smetterla di fissarci e venirci a portare quello che abbiamo ordinato? Grazie". Detto questo faccio per ritornarmene al calduccio tra le braccia di Asa-dicevo, per ritornarmene al tavolo con i miei amici, ma vengo fermato dalla presa sul braccio di quella galli- di quell'amorevole donna. Lo sguardo che le rivolgo credo che le abbia detto tutto, ma lei non accenna a lasciare stare il mio braccio e con un tono fin troppo fastidioso per le mie orecchie mi chiede "Ma tu e quell'omone siete fidanzati?". E qui PANICO. 

>Cosa le dico ora? Seguo il piano di Suga e le dico che lo siamo oppure le rispondo di no?<

"N-" "Si, è fidanzato con me, qualche problema?". Per un attimo sembra arrendersi..per un attimo.

"Ah..quindi siete dei froci..capisco capi-". Non fa in tempo a finire la frase che lo sguardo di Asahi diventa fuoco.

"Noi due siamo cosa?". Cazzo..il suo tono ora è completamente diverso a quello leggero e pacato a cui sono abituato. "Asahi calmati..dai è solo stupida, non perdere tempo con lei. Andiamo al tavolo dagli altri.". Non so come riesco sul serio a riportarlo al tavolo, e in men che non si dica ritorna ad essere il Gesù gentile di sempre. Fortunatamente il resto della mattinata passa abbastanza bene. Io e Asahi abbiamo continuato ad intrattenere una finta relazione fino a quando ci trovavamo dentro al bar, e la cosa non mi è dispiaciuta proprio per nulla. Solo che..pensandoci io e lui andiamo tutte le mattine in quel dannato bar, quindi di conseguenza..

"Che tu sia dannato SUgAm4mMa". Tutta la squadra si gira improvvisamente verso di me, compreso Suga, che non me la racconta per nulla giusta con quel suo sorrisino diabolico.

"Ci sei finalmente arrivato piccolo Noya?". 

"....ti strozzo". La squadra scoppia a ridere, o meglio, tutta la squadra tranne Asahi che in tutto questo se ne esce fuori con un "Arrivato dove..?". I ragazzi della squadra, che stavano ridendo già di suo, adesso sono vicini al crepare dalle risate.

"Nulla Asahi sta tranqui-". Non faccio in tempo a finire di dire la frase che Suga come al suo solito si mette in mezzo. "Noya ha capito solo ora che, dato che andate in quel bar tutte le mattine, dovrete far finta di, appunto, essere fidanzati TUTTE le mattine". Detto questo scrolla le spalle come se niente fosse e incita la squadra a continuare a camminare. Io sono...scioccato. Non credevo che Suga potesse essere così perfido. 

Coscienza: Ormai dovresti saperlo che una cosa da non fare mai è mettersi contro Suga -.-

Si...dovrei saperlo...dovrei.

Angolo Autore-

ok anche questo capitolo è cortissimo e fa abbastanza schifo e per favore non uccidetemi(●'◡'●)



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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 25, 2021 ⏰

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