"Ma che cazzo ti passa per la mente?!"
esclamò il ragazzo, correndo verso di lui, consapevole che sarebbe scoppiato in una crisi assieme a lui, il quale aveva appena tentato il suicidio."Cosa? Non stavo facendo nulla..."
rispose infatti, abbassando lo sguardo per terra per poi prestare attenzione alle sue mani, le quali sarebbero state colme di sangue, se solo Seungmin non lo avesse trovato e fermato in tempo."Nulla?! Jisung ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?"
domandò a quel punto il ragazzo, prima di sentire alcune lacrime rigargli il viso.Gli venne naturale spostare lo sguardo verso la lapide lì vicino. Minho.
"Jisung..." mormorò, prima di potergli prendere il viso tra le mani.
"Adesso, cerca di calmarti per favore..."
sussurrò, sperando di poterlo tranquillizzare in qualche modo.Se solo non l'avesse trovato in tempo, Seungmin sapeva benissimo a cosa sarebbe andato incontro, ad un'ulteriore perdita. Non se lo sarebbe mai perdonato.
Mai, avrebbe permesso al suo migliore amico, di abbandonarlo.
E lui stesso, altrettanto.
Lo coinvolse in un abbraccio caloroso, quasi dal non volersi più staccare dalle sue braccia, aiutandolo poi ad alzarsi da terra.
Una volta cessate alcune lacrime, Jisung si voltò un'ultima volta verso la lapide del suo migliore amico.
"Minho, aspettami ancora. Solo un poco di pazienza."
mormorò.Seungmin sentendolo, distolse lo sguardo, deglutendo a fatica.
"Andiamo."
sentenziò, prima di prenderlo lentamente per un braccio e trascinarlo via da quel maledetto cimitero.
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ꨄ 𝙖𝙡𝙤𝙣𝙚ꨄ || 𝙢𝙞𝙣𝙨𝙪𝙣𝙜
Fanfiction༄𝙲𝙾𝙼𝙿𝙻𝙴𝚃𝙰༄ «Non essere triste tesoro... non sei solo... Sei forte.» "Non è vero, non lo sono. Non senza di lui.» Dove Jisung non riesce a superare il lutto del suo migliore amico, di cui era segretamente innamorato.