Pov's Irina.
'' Cosa farai nella tua vita eh? Rimarrai per sempre in quello stripclub per guadagnarti i soldi per arrivare a fine mese? hai fatto una cazzata, anzi tu fai sempre delle cazzate ad esempio lasciare l'università. Quando pensavi di dirmelo? Mai? '' mia madre continuò ad urlarmi addosso tutte queste frasi, continuò a parlare ma non la ascoltai.
Tutti nella nostra vita facciamo cazzate, non c'è persona in questo mondo che non l'abbia fatta ma, certe volte mi sento l'unico essere umano che fa troppe cazzate in solo due secondi. Sbagliare si può e come si dice, dallo sbaglio si può imparare ma per me non c'è più speranza, continuo e continuo a sbagliare senza migliorare e tentare di cambiare è inutile.
'' Sai cosa ti dico Irina? Fai quello che vuoi non mi interessa è la tua vita, vuoi rovinarla prego fai con comodo ma poi non venire a piangere da me. Ho chiuso con aiutarti a pagare le bollette, le tue spese e altro per me sarai morta. Sarò la madre stronza ricca che non aiuta sua figlia '' disse prese il suo cappotto e uscì.
Sospirai e mi appoggiai al muro senza speranze, ormai non ho più nulla. La mia vita non ha più senso, è come aspettare un cambiamento che non arriverà mai, quando l'unica ragione per cui andavi avanti scompare all'improvviso.
Mi alzai, presi i vestiti per il '' lavoro'' e andai al club,spero che stasera il capo non sarà ubriaco come al solito. Aprì la porta del locale e trovai il boss a parlare con le '' roses angels '', corsì a cambiarmi e raggiunsi le ragazze al bancone.
Il boss si alzò mi guardò facendo mezzo sorriso e se ne andò. Un paio di ragazzi entrarono e si sedettero ad un tavolo, Nathalie mi diede il tablet con su i nomi dei cocktail e mi indicò i ragazzi. Mi abbassai la gonna e alzai il top, e andai al loro tavolo sospirando.Buttai sul tavolo aspettando che loro dissero qualcosa e li guardai.
Sono tre ragazzi; due credo siano fratelli, l'altro ragazzo mi sta guardando con mezzo sorriso, già so cosa mi aspetta.
'' Uhm, io prendo un vodkalemon, Dan prende un margarita e il grande boss prende bloody mary'' mi disse guardandomi la scollatura sul petto. Annuii e andai al bancone a dare le ordinazioni, mentre aspettavo mi girai a guardare ancora i ragazzi, ripensando che il ragazzo aveva detto '' grande boss'' mi vennerò i brividi, la ragazza al bancone mi porse il vassoio con su i cocktail mi incamminai verso il loro tavolo.
Mi avvicinai e il ragazzo credo Dan mi venne addosso rovesciandomi tutti i cocktail addosso e facendomi cadere i tre bicchieri rotti sul pavimento.
'' Oddio, stai bene? Scusa'' si scusò prendendo il vassoio e mettendolo sul tavolo, feci mezzo sorriso e notai che mi sanguinava il fianco, cercai di nasconderlo.
'' Daniel, lasciala stare deve mettere lei apposto non tu. Sei tu il cliente lei è una cubista '' disse ridendo l'altro ragazzo tirando una gomita al grande boss che mi guardava spostando lo sguardo sul mio fianco.
'' Irina, stai bene? '' mi chiese Jenette guardandomi preoccupata.
'' S-si solo perfavore pulisci tu, torno s-subito '' dissi mettendomi le mani sul fianco sanguinante, mi girava la testa.
'' Ehi, ma ti esce del sangue a te '' disse il '' grande boss'', merda. Jen mi guardò come fecero i due gemellini e io guardai il mio fianco.
'' Non è niente di che, pulisci tu grazie '' dissi in tono acido e me ne andai nel '' camerino''. Mi guardai il fianco tutto pieno di sangue come le mie mani, un piccolo pezzo di vetro è sul mio fianco. Presi la cassetta del prontosoccorso e mi disinfettai il fianco, presi una piccola pinzetta e inizia a tirarmi fuori il vetro. Urlai e urlai, tanto nessuno mi sentiva troppa musica, tolsi il vetro, disinfettai la ferita e me ne andai a lavarmi le mani.
Continuai a lavarmi e a lavarmi le mani ma il sangue non se ne andava, rimaneva sempre lì.
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Animals. // Zayn Malik.
Teen Fiction'' Voglio immediatamente quella ragazza, a costo di dover uccidere ogni persona di questa città''. Zayn Malik, un pazzo psicopatico (come lo definisce la gente) ama seguire le ragazze e guardare cosa c'è oltre alla loro vita sociale. Zayn incontre...