Possex

Quel tuo sorriso

Il sole piacchiava forte il 1 settembre di quell'autunno.
c'era un forte rumore di risate nella vasta stazione di king's cross,tutti che salutavano i propri cari, ragazzi del primo anno ancora sconvolti dal passaggio magico del binario.
erano tutti così allegri e speranzosi che un nuovo anno sarebbe iniziato al meglio,e devo ammettere che una leggera scarica d'emozione sfioró anche il mio volto,

era bello tornare alla normalitá,

soprattutto dopo aver subito vari cambiamenti,caratteriali e fisici che siano.

appena salita sull'Hogwarts express mi sedetti nel solito vagone che ormai sceglievo da 3 anni, 5 vagoni dopo l'entrata,accarezzai il morbido strato di velluto che ricopriva il sedile riaffiorando gli innumerevoli ricordi passati su di esso,

e mentre già annegavo nei miei pensieri osservando le rifiniture del finestrino e il mio riflesso che giaceva sul cristallino vetro,udii le voci di deya e yasmine,le vidi davanti a me dopo tanto tempo,erano cambiate moltissimo anche loro

"mi siete mancate tanto" dissi stringendole in un lungo e caloroso abbraccio

"anche tu,moltissimo" le nostre braccia erano intrecciate tra di loro,mi erano veramente mancate,

ero molto legata a loro,conoscevano perfettamente ogni tratto di me,dal più nascosto al più insignificante.

dopo averle fatte sedere iniziammo a parlare come prima dell'estate,lunghe e intense chiacchierate del più e del meno,fino a quando non fummo interrotte dal cigolio della porta che si aprí,scorgendo un pallido viso accompagnato da dei grandi occhi verdi,e dei composti capelli marrone scuro,era Cedric Diggory,avevo una cotta folle per lui l'anno scorso,e la mia reazione non fu delle migliori alla sua veduta,rimasi completamente immobile a fissarlo,e buffamente, lui fece lo stesso

"ei amico ci sei, ti sei impallato?" Deya si rivolse a lui scuotendogli la mano davanti 2 o 3 volte,ormai ci stavamo fissando a vicenda senza dire una singola parola da qualche secondo

"Deya , non fare l'arrogante" ridacchiai

lui sorrise, vidi prendere un colore rosato alle sue pallide guance, e gli feci un sorriso a mia volta
"ho trovato questo,penso sia tuo" disse mostrandomi il braccialetto che Blaise mi aveva regalato prima di ripartire per le vacanze estive

"Merlino non ci avevo fatto caso,grazie mille" Il mio tono era realmente imbarazzato,più del solito,e le mie amiche lo notarono rapidamente, rispose nuovamente con un sorriso,e questa volta ad arrossire fui io,era più forte di me,quel tratto di imbarazzo per qualsiasi situazione mi caratterizzava.

Per riprendermi mi voltai verso il finestrino,ma in quel preciso istante ricordai di non dover assolutamente tornare a sbavare dietro Cedric anche quest'anno,dopo l'ultima volta non sarebbe andato a parare da nessuna parte, così scossi la testa e tornai a parlare con le mie amiche come se nulla fosse,dovevo averlo già dimenticato.

Arrivammo a destinazione,c'era quel solito odore di umido muschiato che invadeva totalmente le mie narici ,rividi tutti quei familiari volti,

mi era decisamente mancato tutto questo,

Hagrid ci accolse all'entrata del castello e ci riunimmo tutti nella sala grande,i ragazzi del primo anno stavano per essere smistati ,e come al solito i grifondoro sarebbero stati  accolti dalle scatenate

grida di Fred e George,ed i serpeverde dalle occhiatacce di Pansy Parkinson e Astoria Greengrass,ad un certo punto dello smistamento ero più annoiata del solito, e sopratutto molto stanca,il viaggio era stato particolarmente pesante,la mia testa era appoggiata sulla modesta spalla di Yas, gli occhi quasi mi si socchiusero