Occhi color sangue.

~ 1.Capitolo ~

7 Giugno

Mi svegliai di soprassalto. Erano le 7 passate e come ogni mattina di questo anno scolastico mi riducevo a vestirmi e lavarmi in tutta fretta, sperando che anche mio padre si fosse svegliato tardi come me, così per riuscire a scroccargli un passaggio in auto.

Troppo tardi in casa non vi era suono apparte il russare di mia madre e del cane.
Che fortuna, voglio dormire pure io!

7:34

Raggiunsi di corsa la fermata del bus che però a mio malincuore era già passato. A quel punto la mia unica possibilità di raggiungere la scuola era prendere di nascosto la moto e pregare con fare caritatevole il silenzio del portiere. Si, lo ammetto sono una vera ritardataria e dormigliona, ma cosa posso farci, sono io, sono Emma. Mi ritengo una persona perlopiù seria, anche se mi sento un po' strana, non nel senso negativo, e pazza.

8:01

Arrivata al cancello verde dell'istituto, vedevo in lontananza due ragazze. Una di loro mi corse incontro, urlando a squarciagola il mio soprannome per riuscire ad avere la mia attenzione.

«Rosy! È possibile che anche l'ultimo giorno di scuola arrivi con i tuoi soliti 5 minuti di ritardo» proseguì miki

«però sei arrivata appena in tempo per sapere una cosa super mega bella!»

Elisa interruppe il pensiero

«Rosy... ho visto Lui con una nuova tipa, ma non ti innervosire, io e miki li abbiamo guardati con occhi infuocati»

Senza ulteriori indugi affermai con fermezza il mio disinteresse verso quello e sospinsi miki a finire il suo discorso

«Dai miki, non tenermi sulle spine!» incitai la sua risposta.

«Ebbene si ragazze, passeremo l'estate insieme. È ancora valido l'invito a casa tua, Rosy?»

Con un sorriso a trentadue denti risposi e un breve cenno con la testa.

Ci dirigemmo con i nostri bei 10 minuti di ritardo all'interno dell'aula per poi assistere impotenti alla paternale del professore sul nostro ritardo e sui compiti da fare per la vacanza estiva.
Seriamente, ma chi li avrebbe fatto tutti quei compiti apparte i secchioni. Io di certo li avrei copiati il giorno prima del rientro dietro ai banchi di scuola.