Jungkook is allergic to children!¡ Oneshoot||KookV

Jungkook! that kid just wanted to make friends! ¡

Vi è mai capitato di svegliarvi con il presentimento che la vostra giornata verrà rovinata da un imprevisto? Da qualcuno o qualcosa che renderà la vostra giornata un totale fallimento che non vedrete l'ora di tornare sotto alle coperte e sperare che il domani si prospetti migliore...?

Questo succedeva molto spesso a Jungkook, quella mattina si era svegliato di scatto sentendo come un impellente voglia di urlare dallo sconforto e dalla rabbia, ma non lo avrebbe mai fatto perché tra le sue grandi braccia si trovava il corpo minuto del suo fidanzato Kim Taehyung.

Il ragazzo dai capelli biondi aveva costruito una specie di nido tra le braccia confortanti del corvino, le lunghe ciglia accarezzavano gli zigomi e le labbra a forma di cuore erano socchiuse da cui fuori uscivano sbuffi leggeri.

Gli occhi di Jungkook si addolcirono a quella vista, facendo rallentare anche il suo cuore agitato dalla brutta sensazione che lo aveva colpito quella mattina.

"Buongiorno amore..." biascicò Tae quando dopo minuti che al corvino parvero ore, il minore si rigirò tra il caldo abbraccio del fidanzato.

"Buongiorno a te baby, dormito bene?" Gli stampò un bacio in fronte ridacchiando quando l'altro fece una smorfia a causa di un raggio di sole che gli colpì gli occhi.

"Sì se sono tra le tue braccia!" Il biondo scivolò dalla presa del maggiore per poi alzarsi dal letto, mostrando all'altro il suo baby-doll color rosa cipria.

"Piccola peste torna qui." Con un ghigno malizioso Jungkook si aspettava che l'altro si fiondasse a cavalcioni sul suo corpo ma invece Taehyung scosse la testa iniziando poi a sculettare verso il bagno privato.

"No oggi niente coccole! Sai che devo andare dal dottore oggi, mi accompagni?" Si fermò allo stipite della porta facendo i suoi soliti occhi dolci per convincere il fidanzato burbero.

"Non credo sia una buona idea." Borbottò, mentre scendeva anche lui dal letto per dirigersi verso la figura longilinea dell'altro.

"Uffi! Perché no papi?" Piagnucolò Tae, mettendo su un broncio adorabile che venne subito baciato via dal corvino.

"Cosa mi dai in cambio baby?" Il minore sorrise malandrino "Lo vedrai sta sera."
Ma subito dopo venne interrotto da un conato di vomito che lo costrinse a chinarsi sulla tazza del water.

"Baby! Oddio stai bene?" Jungkook si precipitò sul corpo dell'altro per accarezzargli la schiena tremolante.
"Jeon- non spicchi- d'intelligenza- secondo te sto bene?!" Il biondo veniva interrotto da singulti o altri conati mentre ringhiava contro al fidanzato.

"Scusa baby! Sono preoccupato...vuoi che ti prepari un tè qualcosa?" Jungkook era davvero preoccupato e triste a vedere il fidanzato piegato in due dal dolore.

"No tranquillo...sta mattina ne parlo col dottore..." il corvino annuì mentre osservava Taehyung lavarsi i denti.

[...]

"Signorino Kim? È il suo turno."la voce bassa del dottore rimbombò per tutta la sala d'attesa, Tae si alzò immediatamente, ma si bloccò quando un capogiro non lo fece quasi cadere, per fortuna c'era il suo ragazzo pronto a sostenerlo.

"Baby vuoi che ti accompagni dentro?" Il corvino prese ad accarezzare il fianco dell'altro che si era rifugiato nel suo petto con un adorabile sorriso "No amore stai tranquillo è tutto apposto ok?" Si scambiarono un bacio prima di dividersi ed è così che Jungkook rimase da solo in quella sala d'aspetto dove la maggior parte erano anziani che il corvino avrebbe giurato di aver visto anche l'ultima volta che era venuto lì.

I dottori non gli facevano paura, ma la preoccupazione che il fidanzato avesse qualche problema lo stava logorando dentro, ad interrompere le sue angoscia fu uno strattone alla sua giacca di pelle.