'O PIECORO💙🐏

Sesta parte

Mi ritrovai a pensare alla mia vita prima del coma
Bastava prendermi le colpe di Filippo per rimanere altri 10 anni nell'Ipm ma nel presente Nina voleva andarsene
Lei insisteva a lasciare questo posto perché saremmo ritornati al punto di partenza.
Se dovevamo iniziare  una nuova vita da capo questa volta poteva essere la nostra occasione ma io non volevo lasciare Napoli,la mia città
Dopo la chiamata di Ezio di sicuro sarebbero tornati i guai ed io che sono sempre stato un ragazzo con la testa sulle spalle i guai non li volevo proprio.
Ebbi una piccola discussione con Nina
Nina:"perché non vuoi capire che ce ne dobbiamo andare da qui?"
Carmine:"fino a quando ci sto io vuij nun avret paur e nient"
Nina:"Ca io qui non ci sto più,Ezio e la tua famiglia stanno di nuovo nei casini.Vuoi che Futura cresca nella camorra?Con l'ansia?Stiamo sotto al cielo ogni giorno per colpa dei tuoi.Siamo noi la tua famiglia è a noi che devi difendere."
Carmine:"nuij stamm ca e bast.Futura crescerà bene senza impicci ma crescerà a Napoli,da nessun'altra parte."
Nina piangendo esce dalla stanza ed io mi ritrovo da solo a riflettere se quella era la decisione più giusta o se stavo sbagliando un'altra volta nella mia vita,come sempre...
Decido di chiamare Filippo dopo un'ora che stavo contemplando il soffitto
Fili:"Ca dimmi tutto"
Carmine:"Fili ho bisogno di un consiglio,vien a cas ca t'aggia parla"
Filippo non se lo fece ripetere due volte,staccó la chiamata e in poco tempo era sulla soglia di casa mia
Carmine:"Io e Nina abbiamo litigato"
fili:"perché?che è successo?
Carmine:"voglio rimanere qui a Napoli ma lei non vuole crescere Futura in questo schifo e c'ha ragione ma io non so che fare.Mi ha chiamato pure Ezio che vuole che lo aiuti perché sta di nuovo nella merda"
Fili:"Te lo dico come un fratello,andatevene da qui.Ci stanno troppi problemi e vi ritroverete di nuovo nei casini.Andate lontano solo voi tre e vivete tranquillamente la vostra vita senza pensieri che possano riportarvi a Napoli.Ezio non devi proprio pensarlo."
Carmine:"mo vrimm nun so sicur"
fili:"fidati di me fra"
Lo ringraziai anche se continuavo ad essere turbato da questa situazione
Lo invitai a rimanere a casa per pranzo mentre io e Nina parlavamo l'indispensabile dopodiché ci salutammo perché doveva andare da Naditza
Solo dopo Nina decise di parlarmi chiedoni scusa per il tono con cui mi aveva parlato qualche ora fa.
In realtà ero io quello che doveva scusarsi ed infatti lo feci
Carmine:"amo scusm tu,tien ragion ma ij nun sacc c'aggi fa"
Nina mi diede un bacio sulla fronte e mi rassicuró
Nina:"Ca tu meriti tutto il bene del mondo e sei anche un padre speciale.Stai tranquillo prenderemo insieme una decisione"
E con quelle parole ci addormentammo felici di aver fatto la pace