Pov's Lele
Ciao a tutti io sono Emanuele Giaccari, per gli amici Lele ed ho 17 anni. Nell'ultimo periodo sono stato in America con io mio migliore amico Diego per lo scambio interculturale. Purtroppo o per fortuna il ragazzo che doveva andare a casa mia, nonché il figlio dei signori da cui so stato in Italia verrà al mio rientro perché per ora non ho ben capito dove è stato. Speriamo sia simpatico, se è come i genitori vado sul sicuro, l'unica cosa che so è che parla l'italiano diddio perché il padre è madre lingua italiano e quindi fin da piccolo gli hanno imparato entrambe le lingue. Ora ho appena salutato e ringraziato i signori da cui so stato, eh si oggi si ritorna in Italia, nella mia amata Roma. Mo mi becco con Diego ci facciamo un ultimo giro ed alle 16:35 abbiamo l'aereo.
D: bella Bro
L: bella
D: felice di tornare a casa?
L: non immagini quanto mi mancano tutti tantissimo, anche se credo che mi mancheranno anche i signori da cui so stato, erano davvero persone squisite
D: si, anche a me. Che bello mo conosceremo un americano in Italia ahahaha
L: eh si dovrebbe arrivare tipo domani
D: adoro speriamo sia simpatico
L: lo spero tantissimo visto che ce devo vivere ahahah
D: andiamo al MC a pranzare?
L: sisi
Ci dirigiamo verso la metro per dirigerci al centro. Appena scendiamo vediamo un ragazzo che sta a pesta n'altro tipo quasi a morte e ci intromettiamo, porello quello è più piccolo... Diego spintona il tipo ed io mi avvicino al ragazzino che veniva picchiato.
L: Hi how are you? (Ciao, come stai?)
X: thanks for stepping in that would have killed me (grazie di essere intervenuti quello mi avrebbe ucciso)
Gli sorrido
L: imagine, now go home and don't get yourself into trouble anymore (figurati, ora torna a casa e non cacciarti più nei pasticci)
X: thanks again, bye (grazie ancora, ciao)
L: bye bye
Gli sorrido e lui ricambia che paty, mo giro verso Diego che urla contro al tipo dicendogli che menare un ragazzino senza motivo è da sbruffoni
L: dai diè basta lascialo stare andiamo
D: sisi guarda un pò tu sto stronzo
L: eddai non è corretto insultarlo senza che capisce ahahah
D: ma rimane lo stesso uno stronzo guarda come ha ridotto quel ragazzino
L: eh si è proprio un pezzo di merda, aggredire na persona così a buffo io bah
D: dai andiamo a mangiare
L: sisi
Andiamo al MC ci facciamo un giro ed andiamo in areoporto per partire. Siamo appena arrivati a Roma e dir che mi è mancata è dir poco.
D: Roma bella mia
L: è sempre na gioia tornarci Roma è casa
D: eh si non c'è so stare senza
L: dai andiamo a casa
Diego annuisce e prendiamo un taxi che ci porta davanti alle nostre case
D: ciao bello ci vediamo domani, facciamo la strada insieme no?
L: ovvio, a domani Bro
Gli do un bacio sulla guancia e suono a casa mia, vi lascio immaginare la reazione di mia madre e mia sorella appena mi hanno visto, ma specialmente quella di Giorgia, la mia nipotina, cucciola si è messa a piangere lei è quella che mi è mancata più di tutte. Nel frattempo si è fatta ora di cena quindi mangiamo e mi vado a coricare che domani sarà una giornata pesante.
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"non tutto è come sembra"// tankele🍓✨
FanfictionEmanuele giaccari e Tancredi galli, due ragazzi di nazionalità diverse che si troveranno a vivere insieme. All'inizio ci sta odio reciproco a causa del primo incontro avvenuto per caso ma che dire "non tutto è come sembra"