Umiliazione

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Arrivarono tutte;
Sophie seguita da Emily ed Emma, Tutte con sguardo superficiale e con fare superiore ed iniziarono a squadrarla dalla testa ai piedi.
Tutte tranne Monique che si asteneva da tutto e si mise in un angolo ad ascoltare.
Cloe si sentiva minacciata, ma le accolse con un sorriso.. per smorzare un po' iniziò il discorso -"Ciao Ragazze! Come state? Come mai queste facce?"
Monique -"Bene gr...."
Sophie -"MONIQUE PIANTALA, Ora Cloe devi capire come si porta rispetto alle persone! Ti abbiamo accolto nel nostro gruppo! Le ragazze sanno tutto quello che mi hai detto! Sei una falsa ipocrita che vuole fare la popolare. Ma rimani solo una Campagnola Insignificante."
Emma -"Ti abbiamo trattato benissimo! E hai anche il coraggio di dire a Sophie che siamo stati degli stronzi? Vergognati."
Cloe spiazzata -"Ragazze ma cosa state dicendo? Non ho mai detto questo, solo che mi ci dovev...."
Emily -"Zitta non devi parlare, sei solo una brutta falsa con la coda di paglia. Sophie ci ha detto tutto e non vogliamo sentire altre menzogne! Per forza non hai amici! Guarda come ti comporti!"
Cloe scoppiò in lacrime e corse via, solo che tutte loro iniziarono ad accerchiarla in modo provocatorio ed arrogante.
Emily -"Pensi anche di scappare? Hahahahaha non hai capito allora"
Sophie -"Piangi piangi, magari con quelle lacrime potrai innaffiare l'intera brughiera. Ti sta bene."
Monique corse a consolare Cloe.. anche se le altre iniziarono ad insultarle.
Seduto su una panchina del parco c'era Sebastian accompagnato da Edgar ed Antoine, evidentemente Sophie era d'accordo con loro per far umiliare Cloe.
Emily -"ALZA LA TESTA CAMPAGNOLA. IL TUO AMORE TI STA GUARDANDO"
Le tre iniziarono a ridere a squarciagola insieme a Edgar e Antoine, senza un minimo di umanità.
Cloe vide Sebastian deluso e amareggiato dal suo comportamento. Non sapeva la vera storia e non era nemmeno curioso di saperla, la guardava con aria di disprezzo e stava zitto.
Monique -"Ora direi basta, potete andare. Lasciatela in pace un po', l'avete già aggredita abbastanza."
Se ne vanno sputandole addosso, senza ritegno.
Sebastian però rimase due minuti a guardarla, si addolcirono gli occhi alla visione di Cloe che continuava a piangere, ma si limitò a dirle -"Non penso tu sia una cattiva persona, non credo a quel che hanno detto quelle streghe, ma sono solo deluso da te per aver anche solo pensato di voler frequentato persone simili. Guarda cosa ti hanno fatto. Ora vado, sono troppo irrequieto. Ci vediamo domani Cloe, riprenditi"
Monique rimase a consolarla alcune ore e la ascoltava con voglia. Così fecero conoscenza e Monique promise lei di starle vicina ed allontanarsi da quei mostri. Capii che non era fatta per loro, erano persone cattive, ma conoscendole meglio sapeva che non si sarebbero limitate ad umiliarla.. però non lo disse a Cloe per non spaventarla...
La accompagnò all'autobus e corse a casa dalla nonna..solo che ormai era tardi e si era addormentata. 
Cloe si mise a letto, ancora con i lacrimoni e aspettò la fine di quella orribile giornata.
Sperando di aver già subito abbastanza...

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