OSPITI INATTESI

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* Los Angeles e Tokyo hanno un fuso orario non indifferente per cui,aspetto che si faccia sera per contattare l'artefice di tutto questo.

(T/n): <<LUI NON SAPEVA CHE VENIVO QUI! >>
Helen: <<Ah sì forse mi sono dimenticata di avvertirlo. Ho così tante cose per la testa ehehe.>>
T/n:<< HELEN! >>
Helen: <<Ops.>>
(T/n): <<Ops un cazzo! È stato imbarazzante! Che hai in mente? >>
H: <<Io nulla. Voi due piuttosto. Raccontami come è andata.>>
(T/n): <<Non ti meriti nessuna informazione.>>
H:<< Come prego? Se non fosse per me non avresti rivisto quel bel sorriso.>>
(T/n): <<Helen...>>
H: <<Dai dai,racconta e smettila di deviare il discorso.>>
(T/n):<< Cosa vuoi che ti dica... È stato come... Rivederlo... Questi tre anni mi sono sembrati 50. E all'improvviso semplicemente ci stavo facendo conversazione. Diciamo non sono stata molto simpatica  ma non posso mostrargli alcuna debolezza.>>
H: <<Mmm,interessante. Come sta?>>
(T/n): <<Non bene come mi ha detto. I suoi occhi dicevano ben altro.>>
H: <<Non credo sia stato facile nemmeno per lui lasciarti.>>
(T/n): <<E io ho intenzione di continuare a pensarci. Ho del lavoro da fare per cui...>>

* Bussano alla porta.

(T/n): <<Chi cazzo...>>
H: <<Magari ti ha trovata.>>
(T/n):<< Che hai detto?! Helen!>>
H: <<Oh oh. Beh, ci sentiamo domani.>>

* E riaggancia.

(T/n): <<Non ci credo.>>

* E infatti,quando apro la porta mi ritrovo Toshinori davanti a me. Pantaloni verdi, t-shirt nera vergognosamente aderente e i suoi ciuffi sparati al cielo con un timido sorriso stampato sulle labbra.

T:<< Ciao,(t/n).>>
(T/n): <<Non ti chiedo neanche come mi hai trovata perche lo so già... Pensi,che presentarti qui con il mio fiore preferito possa cambiare qualcosa?>>

* Ma ad un certo punto allunga una mano verso la mia,appoggiandomi tra le dita quel fiore. Non capisco cosa sto provando: meraviglia,rabbia,furia...

T:<< Ricordi? I nostri weekend insieme. Te ne regalavo uno ogni volta.>>
(T/n): <<Non ho intenzione di rivangare il passato. Non sono qui per questo.>>
T: <<Scusa,so che non è giustificabile ciò che ho fatto. Volevo solo sapere come stai...>>
(T/n):<< Sto bene. Come hai visto oggi,sono una Hero ora.
T: Già, straordinaria. Non ho mai avuto dubbi che la saresti diventata.
(T/n): Saremo dovuti diventarli insieme,Toshi.
T: Lo so. Ma non avrei mai potuto permettermi che ti potesse succedere qualcosa.
(T/n): Mi hai sempre sottovalutata come Hero,non mi hai mai ritenuta alla tua altezza. Forse è stato meglio così,ognuno per la sua strada.
T: No,ti sbagli (t/n).
(T/n): Volevi proteggermi da lui... Questo posso capirlo... Ma avrei voluto rimanerti accanto per proteggerti a mia volta. Non me lo hai permesso,Toshi. Te ne sei andato. E sei sparito dalla mia vita. Non posso permetterti di accoglierti di nuovo... Non posso.
T: (T/n),posso...
(T/n): No. Sai benissimo cosa succederebbe se ti lasciassi entrare nella mia stanza. In fondo forse,la nostra storia si è sempre basata sul piacere fisico che condividevamo.
T: Questo sai che non è vero,(t/n).
(T/n): Non riesco a perdonarti il fatto di avermi lasciata proprio quando mi ero convinta di non avere più alcun timore,di potermi fidare ciecamente,per la prima volta nella mia vita,di qualcuno. Di te.
T: Lo so,non pensare che per me sia stato facile... Non è una gara a chi soffre di più. Ma non si può nemmeno tornare indietro. Ora siamo qui. Spero tu possa prendere in considerazione l'idea di poterne parlare.
(T/n): Pff,il piano di Helen sembra funzionare allora. Sai,non so se definire rabbia quella che provo. Sono trascorsi tre anni,un po' si è attenuata credo. Rivederti oggi,beh... Non posso nemmeno negare quanto mi abbia fatta sentire bene.
T: Davvero?
(T/n): Già,il che mi infastidisce ma è la realtà dei fatti.

* Per quanto questa conversazione sia stata difficile,ho sostenuto il suo sguardo e ciò che ci vedo... Quel dolore... Mi spezza davvero il cuore.

T: Beh,sono felice che tu sia qui. Indipendentemente da come andranno le cose... Finalmente lavoreremo insieme. Ci troviamo domani mattina alla centrale della polizia.
(T/n): Già. La nostra prima collaborazione... Ora posso anche approfittarne per farmi un po' di pubblicità visto che sei già famoso.
T: Nah,tu non sei il tipo di persona che punta a quello.
(T/n): Già,vedo che mi conosci ancora. Nemmeno tu sei cambiato. Sbruffone come sempre.
T: Ma Ehy.
(T/n): Sul tetto,in posa a lasciarti contemplare. Sbruffone.
T: La vuoi smettere?

* Quanto mi sono mancati questi nostri battibecchi.

(T/n): Mi è sempre stato difficile non prenderti in giro.
T: Solo perché te l'ho sempre permesso.
(T/n): Come no.
T: Sai, conosco un bar in cui fanno il cappuccino più buono di tutta Los Angeles.
(T/n): Bene. Domani mattina mi passi a prendere?
T: Il caffè è sempre stato una buona strategia per corromperti.

* Ha ragione. Maledetto. Ricorda perfettamente i miei punti deboli.

(T/n): Non... Posso negarlo. Quindi accetti?
T: Domani mattina mi troverai qui per le 7.30.
(T/n): A domani Toshi.
T: Mi è mancato anche questi dai? A domani,(t/n).

* Pochi istanti dopo,mi chiudo la porta alle spalle e mi lascio cadere sulle ginocchia. Non so dove si fosse nascosto tutto questo dolore ma mi travolge più di quanto mi aspettassi. Sono qui da meno di 24 ore e ho indossato questa maschera,per non fargli vedere questa me vulnerabile. Volevo mi vedesse forte,invincibile ma l'amore che ho provato e che provo anche ora per lui è sempre rimasto lì... Pronto per risbocciare al nostro prossimo incontro.

Grazie mille per il sostegno 💖
La vostra Lady Toshi 🌸

BED FRIENDS (Allmight x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora