Tanti secoli fa viveva in un povero e misero villaggio cristiano un fanciullo dal cuore puro e dalla pelle candida. Un giorno questo fanciullo venne strappato dalle braccia amorevoli della madre e fu dato in dono a un nobile turco (all'epoca si davano schiavi in cambio di pace).Il ragazzo aveva paura di quello che gli aspettava,gli mancava la madre e l'unica cosa che gli era rimasta era la fede. Arrivato al castello di quel nobile il fanciullo venne lavato dalle serve e legato al letto del nobile,pensava che le cose non potessero peggiorare quando poi però il nobile arrivo da lui,è lo stuprò . Continuo cosi per anni durante la sua giovinezza finche un giorno riuscì a scappare da lui lasciando li quel poco che aveva portato con se,tranne una croce,una croce d'argento simbolo della sua fede che lo aveva sempre aiutato. Dopo essere scappato il ragazzo riuscì a diventare qualcuno nella terra in cui si trasferì e divento il voivoda di Valacchia.Giunto questo ruolo di potere il giovane intraprese una guerra contro i turchi e contro il nobile che lo aveva seviziato per diversi anni;sembrava che la vittoria fosse sua,che Dio lo avesse aiutato ma il suo esercito in una notte venne distrutto e lui catturato. La mattina del giorno dopo,sul campo di battaglia col sangue dei suoi compagni ancora fresco sul di esso il giovane stava per perdere la vita,pensava che nessuno lo potesse aiutare e oramai stanco e sfinito si accascio al suolo intrappolato in quelle rozze manette. Cadde li su quel suolo sporco del sangue versato dal suo esercito e ne bevve qualche goccia,In quel preciso momento il ragazzo mori per poi rinascere come vampiro;Le ombre circondarono il suo cuore e presero il sopravvento,il sangue smise di circolare e ormai non respirava più,il suo corpo era freddo come il ghiaccio e ancora inerte rimase li al suolo. Il nobile non si accontentava dei cadaveri di quei soldati,voleva un premio......qualcosa con cui dimostrare la sua forza;prese il corpo del ragazzo e provo a tagliargli la testa. La lama che cercava di attraversare il collo del ragazzo si scontro con la croce che portava e entrambe si spezzarono,il ragazzo riprese conoscenza,ruppe le manette che lo imprigionavano e stermino il resto dei nemici,lasciando di loro solo i cadaveri senza vita prosciugati fino all'ultima goccia. Andò nel regno del turco,saccheggio il castello di tutti i suoi beni e si trasferì in un castello lontano''
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