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Strumenti suonati
da mani sbagliate;
impotenti echi vuoti
brancolano senza voce;
muscoli
come fasci di corde nervose,
tirati e tesi,
manovrati e influenzati
da ostili frenesie logoranti.
Frastuoni esterni
provenienti
da BOLGE
assuefatte e ipnotizzate,
si lasciano trasportare
dal rantolo di melodie stonate...
Mentre il traffico irregolare
scandisce il tempo,
privo del suo battito primordiale.
Schizofrenica quotidianità,
si ripete incessante
ogni giorno,
TUTTI I GIORNI,
impazzendo
tra fobiche pareti urlanti.
Gracchiante rituale sadico che si diverte,
gioca,
fino allo sfinimento...
CAR-CASSE di risonanza afone
prive di stimoli,
si arrendono...
MORTE DENTRO.
Non hanno più ragione
di essere ascoltate.
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CAR-CASSE di risonanza
PoetryUna schizofrenica quotidianità che come un sadico rituale incessante, gioca a farci impazzire.
