Capitolo 1 - L'inizio dell'avventura

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Benvenuti nel mondo dei Pokémon, dove le specie e tipologie sono un'infinità!
Immagino che un inizio del genere lo avrete già sentito, in ogni caso, la storia non parla di tutti i Pokémon ma di me, di un piccolo e indifeso Vulpix!

Sono nato e cresciuto insieme ai miei tre fratelli e la nostra madre Ninetales, che aveva intrapreso questo viaggio per esplorare nuovi orizzonti e vedere la bellezza che offriva la natura stessa. Proprio durante questo viaggio siamo arrivati noi cuccioli. Adesso vorrebbe portarci a "casa" per farci crescere nei territori più adatti a noi: Terreni caldi, montuosi o vicino alle zone vulcaniche.

Durante questi viaggi dalla durata inestimabile abbiamo visto molti paesaggi, molte altre specie di Pokémon, la nostra mamma ci disse che sono abitati dagli "umani". Questi suddetti umani non li ho mai visti bene ma solamente in lontananza, ci disse di starne alla larga perché molti di loro sono cattivi e possiamo fidarci di pochi. 

E' da molto tempo ormai che stiamo vagando nelle foreste e troviamo spesso le zone abitate dagli umani e raramente ci tocca passare vicino ad esse, la mamma cambia comportamento quando ci avviciniamo a queste zone, dice che lo fa per difenderci da ogni minaccia. Purtroppo ancora non trovammo nessun territorio adatto a noi e la mamma disse che per ora ci saremo stabiliti per poco tempo vicino ad una delle zone abitate dagli umani, aggiungendo che magari avrebbe capito dove trovare un terreno per noi e avere cibo da loro, in qualche modo. Siamo rimasti in quella zona per 2 notti e poi la mamma ci aveva portati via di lì perché alcuni umani erano riusciti a vederla e probabilmente volevano "catturarla", ma con la sua (Fantastica) destrezza era riuscita a prendere qualche frutto! E non solo, riuscì a capire dove andare per trovare il nostro territorio!

Ci siamo messi di nuovo in viaggio sapendo adesso dove andare! Mangiava sempre di meno per lasciare il cibo a noi cuccioli, così io ed i miei fratelli avevamo pensato di prendere un frutto a testa da dare alla mamma! Aveva apprezzato ed ha mangiato il cibo che le abbiamo offerto. Si sacrifica sempre per noi, giorno e notte, ci ripara anche dalla pioggia con le sue fantastiche 9 code quando non avevamo riparo (Le avrò anche io un giorno 9 code?).

Una mattina, la mamma, ci mostrò come utilizzare una mossa, ed era la prima volta che ne vedevo una! Disse che stava utilizzando Extrasenso (rimasi stupito), quest'ultima le tornava utile nei casi in cui le bacche o le mele erano troppo in alto, aggiunse anche che noi cuccioli eravamo sempre distratti quando la utilizzava (Al pensiero di non averla vista ci ero rimasto male) ma per cominciare ci disse che ci avrebbe insegnato un altra mossa, che ci servirà per difenderci dai possibili attacchi di altre specie di Pokémon, come i Pidgeot.

La mossa con cui avremmo iniziato era Braciere, utile per attaccare da lontano e non far avvicinare i Pokémon. Era la prima volta che utilizzavo una cosa del genere e ancora non riuscivo ad usarla nel modo giusto, anche i miei fratelli avevano difficoltà. Col passare dei giorni eravamo riusciti tutti finalmente ad usarla (più o meno) bene, ma ci voleva ancora pratica, quindi la mamma aveva raccolto dei legnetti che teneva sospesi in aria con la mossa Extrasenso e noi dovevamo colpirli con Braciere. Con calma presi un bel respiro e poi mi lasciai portare dal sentimento di determinazione per alimentare il fuoco che c'è in me, come ci disse proprio la mamma: "Per poter usare una mossa di tipo Fuoco serve accendere la fiamma che risiede dentro di noi tramite i sentimenti, ma dovrete equilibrarli per potervi destreggiare con le mosse di questo tipo". Mi sentivo pronto.. E tentai il primo Braciere, ma era troppo debole e mancai di poco il legnetto; tentai per la seconda volta, era più forte rispetto al primo e sempre più vicino.. Il terzo ed ultimo Braciere invece era forte e preciso, prendendo in pieno il bersaglio! La mamma rimase soddisfatta di me e dei miei fratelli che, sentendosi motivati, riuscirono anche loro a superare la prova.

Mamma promise che ci avrebbe fatto fare questo allenamento per migliorare ancora e ancora.

Passando i giorni abbiamo migliorato la nostra mossa Braciere, e con la nostra vivacità la mamma ci ha insegnato anche la mossa Attacco Rapido, sapendo che ci potrà tornare utile. Durante il nostro cammino ci parlò anche di molte cose sul come comportarsi e poter fronteggiare eventuali aggressori (Ed è da qui che nacque la mia passione nella conoscenza delle altre specie!).

Da lì in poi ho cominciato a fare sempre più domande sulle altre specie, ero quasi inarrestabile e la mamma mi ha accontentato dicendomi tutto ciò che sapeva e non solo su quello ma anche sulle bacche, come per esempio la Baccacedro oppure la Baccapesca, così da poter sapere quale cercare in caso di emergenza come la paralisi o l'avvelenamento causati da altri Pokémon. Sinceramente, devo ripassare tutte queste fantastiche informazioni! Troppe da tenere in mente!

Dopo giorni e notti trascorse a camminare per cercare la nostra nuova "casa" sentimmo accennare dalla nostra mamma un: "Magnifico! Potremmo essere finalmente arrivati, non manca molto ormai", e noi cuccioli eravamo molto felici all'idea di incontrare altri come noi con cui giocare!

Ricordo anche gli ultimi atti, gli ultimi sguardi..

La nostra meta era ormai vicina ed era anche quasi sera quando la mamma ci parlò della mossa Fuocofatuo, di cui me ne aveva già accennato aggiungendo che ce l'avrebbe fatta imparare. I miei fratelli si sono esaltati nel saperlo e ricordo il sorriso della nostra mamma quando ci vide felici di imparare anche quella mossa.. Tutto d'un tratto però piombò il silenzio sia da parte della mamma e successivamente da noi cuccioli vedendola assumere una espressione di.. Concentrazione? Sembrava essere di sì, visto che muoveva le orecchie quasi come per percepire un suono.

Ricordo che poco dopo sentii un fruscio alle nostre spalle e subito dopo la mamma ci disse di iniziare a correre.

Eravamo tutti preoccupati e spaventati durante la fuga da "qualcuno" ma ci siamo nuovamente fermati perché davanti alla mamma c'era uno degli umani insieme ad un Pokémon, ricordo che aveva la pelliccia di colore nero e grigio, inoltre aveva delle orecchie a rombo con l'interno nero e il pelo era arruffato sul dorso, come se formasse un mantello, era terrificante.

Fu tutto così veloce che ricordo ben poco se non che eravamo stati circondati da altri umani ed altri Pokémon terrificanti uguali al primo che vidi..

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 23, 2021 ⏰

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Pokémon: L'avventura del cucciolo VulpixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora