Pov Nicole
Passarono mesi da quel 1 settembre, il giorno in cui tornai in Italia.
Inutile dire che piansi, ero emozionatissima.
Mi sentii abbastanza spesso con il cast, soprattutto con Millie, con cui avevo meno ore di fuso orario.
Il 1 Aprile sarebbe uscita la prima stagione di stranger things e non ci potevo credere, anche perché sarebbe stato il mio compleanno.
A Marzo si decise che sarei dovuta andare a vivere a New York con gli altri membri del cast:sarebbe stato più comodo per le numerose interviste a cui sarei stata sottoposta, non avrei potuto spostarmi tutte le volte.
Il 21 Marzo mi dovetti separare dalla mia vita in Italia:Ale e Sof, I miei genitori, la scuola...
Vi starete chiedendo:"come hai fatto con gli studi?"
Beh, sono stata fortunata:la mia scuola ha provveduto a farmi avere gli argomenti di tutte le materie, divise in "blocchi".
Avrei fatto scuola da casa, grazie alla mia agenzia, quindi conclusi l'anno come se fossi stata in Italia, poi a settembre, con il nuovo anno scolastico, avrei proseguito con il programma americano.
Comunque, torniamo a noi:salutai tutti con le lacrime agli occhi, ci saremmo sentiti, ma non sarebbe stata la stessa cosa.
Salii sull'aereo e mi lasciai andare, piangendo tanto da poter riempire un oceano:piansi di tristezza, felicità... non lo so nemmeno io.
Arrivai e trovai tutti i miei amici americani ad aspettarmi:è stata una bellissima sorpresa,almeno c'erano loro. Mi catapultai nelle loro braccia, stringendoli con tutte le mie forze.
"Hey, mi stai rompendo le ossa hahahha" disse Finn ridendo
"ma se sei fortissimo" risposi
"adesso devi abbracciare me, sono l'unico rimasto" disse Noah sorridendo, quel sorriso.
"arrivoo" e mi sollevò da terra
"ok piccioncini andiamo?hahha"
disse Sadie interrompendo il momento
" non chiamarci piccioncini" le rispose Noah
E ci incaminammo verso l'uscita dell'aeroporto, dove ci aspettava una macchina enorme.Pov Noah
"come se ti desse fastidio"
"zitto Finn"Pov Nicole
"come è andato il viaggio? " mi chiese Gaten
"bene dai"
"e tu come stai?"continuó Mills
" potrebbe andare meglio, almeno ci siete voi. Sapevo che sarebbe successo, il trasferimento, ma non immaginavo sarebbe stato così doloroso"
"io pensavo peggio" disse la mia amica britannica
Arrivammo davanti a una casa gigantesca, sarebbe stata casa nostra.
"eccoci arrivati" esclamò Caleb
"è bellissima dentro" continuó Finn
"immagino"
Aveva ragione, era qualcosa di incredibile e poi saremmo stati tutti coinquilini."e questa è camera tua" disse Noah aprendo la porta di una camera che poi si rivelò stupenda
"wow"
"già hahahha"
"grazie, adesso vorrei riposarmi"
"certo, per qualsiasi cosa, come sai, sono nella camera affianco"
"grazie ancora"
"figurati"
E chiuse la porta. Le stanze erano disposte così: quella di Caleb, Gaten, Finn, Noah, la mia, Millie e Sadie.
Mi cambiai mettendo i pantaloni di una tuta e una maglietta e mi addormentai, riposai per tutto il pomeriggio.Spazio autrice:spero che il capitolo vi piaccia, se è così votatelo e commentate come, secondo voi, continuerà la storia❤️
STAI LEGGENDO
È Solo Una Serie TV
Fanfiction[COMPLETATA] Trama: [Hey mi chiamo Nicole Esposito (si sono italiana ahahha) eee... *rullo di tamburi*, sono riuscita a realizzare il mio sogno:essere in una serie Netflix e, in più, come protagonista ma, non solo, conoscerò una persona, che mi str...