OBLIVIO (6 mesi dopo)

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Sera di mezz'estate. Così si presentava il cielo stellato quella notte sul terrazzino, mentre Marinette usciva all'esterno per prendere una boccata d'aria.

L'interno era troppo caldo per riuscire a dormire, a tal punto che nemmeno la veloce doccia fresca e l'aria condizionata accesa al minimo avevano avuto la meglio sull'afa che la stava soffocando, continuando a chiedersi come facesse Tikki a dormire con tutto quel caldo insopportabile.

Marinette si stese sulla sua sdraio, accendendo accanto a se il repellente per le zanzare, pregando che questa volta funzionasse... la sera precedente era stata letteralmente mangiata viva da quegli insetti fastidiosi!!!

Senza pensare troppo, cominciò a scorrere i messaggi sullo schermo del telefono, ripensando per l'ennesima volta allo sfogo che Luka le aveva fatto durante la loro ultima litigata di appena una settimana prima...ed in quei sette giorni il suo mondo era crollato... di nuovo!!

Dannato me e il giorno in cui ti ho chiesto di uscire! le aveva detto, Quello tu non lo hai mai dimenticato! 5 mesi Marinette!! 5 MESI! Mi hai solo usato e io innamorato come un idiota che te l'ho permesso! Ti ripeto il concetto: abbiamo chiuso! Non cercarmi più!!

Sì, lo poteva capire Luka, e gli dava tutte le ragioni del mondo per essersi infuriato a quel modo.

Sì, in un certo senso lo aveva usato per dimenticare...era vero!!

Stanca, si passò una mano tra i capelli umidi, risistemando al meglio il fermaglio con cui li aveva legati, mentre dentro di se chiedeva di nuovo scusa a Luka per quel periodo che avevano passato insieme...perchè si in quei 5 mesi era davvero accaduto di tutto, e in fretta anche... una lacrima solitaria le scese sulla guancia, ricordando come Luka le avesse davvero dato tutto se stesso in quei mesi...di come fosse stato un amante tenero e premuroso nei suoi confronti quando avevano fatto l'amore la prima volta, così come tutte le volte successive...ma mentre Luka era innamorato folle, Marinette nutriva un profondo affetto fraterno per il ragazzo...ed alla fine lui era esploso!

E fine della storia.

La ragazza si lasciò andare ad un sospiro sconsolato, prendendo poi le cuffiette e cercare quel video di mesi addietro, quel video che chissà come si era ritrovata sul telefono il giorno in cui Ladybug e Chat Noir avevano sconfitto Oblivio...quel video dove una voce calda e tenera le diceva che era una ragazza straordinaria, che era unica, che si sentiva fortunato a...tutto lì, il video si interrompeva, sicuramente a causa della batteria che si era scaricata.

Lentamente, col dito riportò indietro il video, ascoltando forse per la milionesima volta la voce che le diceva quelle parole meravigliose che uscivano dalle labbra dell'unico ragazzo che mai gliele avrebbe dette. Mise in pausa il video, osservando quei bellissimi occhi verdi che l'avevano fatta innamorare in un giorno di pioggia...chiedendosi ancora perchè non aveva cancellato quel video che sicuramente era stato fatto dopo aver perso la memoria, prima che Lady Bug rimettesse tutta a posto...

Poco distante, intanto ad osservare la ragazza sul terrazzino, Chat Noir stava appoggiato ad un comignolo, chiedendosi per l'ennesima volta come era possibile che l'istinto lo avesse spinto nuovamente a cercare la compagnia di Marinette...e da diversi mesi ormai si ritrovava a dirigersi verso quel terrazzino, anche solo per godere della compagnia della sua più cara amica di scuola, o per scambiarsi qualche pettegolezzo sulle rispettive vite, senza andare troppo sul personale...

Più che altro, Chat Noir andava da lei come un gattino bisognoso di curare le ferite che gli innumerevoli no di Lady Bug lasciavano sul suo cuore...ma anche quelli ormai non facevano più così male... continuava si a fare le sue solite battute da gatto impertinente, ma si fermava lì...ormai ci aveva messo sopra una pietra e da un pezzo anche!

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