CAPITOLO I - Luca

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Era più di un'ora che Luca stava immobile, chino su quel foglio

immacolato sul quale troneggiava solo il titolo del componimento

che avrebbe dovuto scrivere per il rientro a scuola dalle vacanze

estive.

Il solito tema che ha ossessionato generazioni di studenti: "Descrivi

le tue vacanze e una giornata che ti ha particolarmente entusiasmato",

ora stava angosciando proprio lui, che alla sua scrivania non sapeva

proprio cosa inventarsi.

Anche se Luca, già alla sua tenera età, aveva l'animo dello scrittore

che sa che bisogna lavorare sempre di fantasia anche quando c'è un

fondo di verità, questa volta era in seria difficoltà; perché in quel

momento gli mancava proprio una base da cui partire. Il ragazzo era

decisamente un creativo, ma stavolta avrebbe dovuto creare tutto dal

nulla.

Mica poteva raccontare che suo padre non aveva potuto portarlo a

fare una vera vacanza, lasciandolo sempre a casa solo perché aveva

da lavorare?

Suo padre era un cuoco, anche piuttosto bravo, e si sa che nel periodo

estivo i ristoranti lavorano molto di più, e quello dove lavorava suo

padre non era certo l'eccezione che conferma la regola.

Luca di certo non biasimava suo padre, al quale peraltro era legatissimo,

ma non capiva perché non poteva trascorrere il periodo estivo

nella grande villa di campagna dei nonni, come facevano tutti gli altri

della famiglia, ovvero zii e cugini.

Il tempo, di sicuro, in compagnia di tutta quella ciurmaglia, sarebbe

passato molto più allegramente ed ora non avrebbe dovuto inventarsi

di sana pianta una vacanza minimamente degna di questo nome per

quello stupido tema.

Per giunta, Luca era figlio unico, e vedeva nei suoi cugini dei potenziali

fratelli, un po' come accadeva con Pietro, il quale essendo suo

coetaneo e abitando vicino a lui, nello stesso paese, era anche un suo

compagno di classe.

Lui sì che avrebbe avuto da raccontare per quel dannato compito!

In tutto questo il suo interrogativo restava inestinguibile nella sua

mente: perché sia d'estate, che in tutto il resto dell'anno, i nonni con

lui mantenevano sempre una certa distanza escludendolo dalla loro

vita familiare con il resto dei parenti che, a differenza sua, si tenevano

ben stretti?

Un giorno provò ad affrontare l'argomento con suo padre, che rientrando

a tarda notte dal lavoro, era visibilmente stanco.

«Papà, se non sei troppo stanco vorrei chiederti una cosa» disse Luca

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