capitolo 13

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ecco perchè Niall e Louis e spesso si guardavano male,ora si spiega.
"una bella vita entrambi eh" dissi ridacchiando
"si hahahhaha,abbastanza"
ridemmo insieme.
bussarono alla porta,erano mamma e alex
andai ad aprire e trovai mamma con una busta abbastanza grade e alex con un'altra più piccola.
"mamma,alex vi presento Louis,un amico."
"piacere signora Sarent-si diedero la mano-piacere signore" era molto gentile Louis.
"bene,noi andiamo nella mia camera." dissi
"okkey"
io e Louis salimmo e le feci vedere la camera.
"carina"
"bugiardo,te lo si legge negli occhi che non la pensi così."
"hahahhaha"
inizió a farmi il solletico,lo odiavo...anche se mi faceva ridere.
"louuu,b-bastaaaaaaa"
"sono bugiardo?"
"n-nooo"
continuó ancora e ancora
"amor-"mi bloccai e anche lui
"scusa...non volevo,ho ricordato lo stesso momento passato con vincent.Scusa ancora."
"non fa niente,non preoccuoarti."
iniziai a piangere,e oltre a quel ricordo me ne tornarono in mente altri.
"no,non piangere."
rimasi in silenzio e lui mi venne incontro
"sei forte,sei una guerriera."
"grazie-rimasi un po in silenzio-hai ragione."dissi asciugandomi le lacrime
mi abbracció forte.
"andiamo a fare una passeggiata?"chiese
"si"
andammo in cucina e lo dissi a mamma e alex.Misimo il cappotto e andammo.
"woww,che freddo!!"
"mmh...infatti,scusa non e che hai un cappello e occhiali da sole,sai le directioner mi potrebbero aggredire.." disse ridacchiando

mise la sua mano sulla mia spalla e io la mia sul suo fianco.
mentre camminavamo vidi vincent,allegro...dio no..
mi bloccai di scatto e lou mi guardó e seguì il mio sguardo.
inizió a camminare e io lo fermai
"no,non andare."
"si,invece."
"no,perfavore."
"okkey."
in quel preciso istante vincent mi guardó.

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