Ho bisogno di te

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"Non capisco perché insisti a volerti allenare con me, Neji" stava dicendo la mora mentre, sudata e stanca, si rialzava da terra dopo l'ennesimo attacco che non era riuscita a parare.

"Sei l'unica che conosce abbastanza bene le mie mosse da saperle evitare" rispose impassibile il ragazzo.

"Non mi sembra di averle evitate poi così bene..." bofonchiò la ragazza voltandogli le spalle.

Sospirò.

Nonostante gli anni, nonostante le delusioni e nonostante avesse anche tentato altre vie, altre storie, TenTen non riusciva proprio a dimenticarsi di Neji Hyuga.

Fece per allontanarsi, ma lui la richiamò.

"Dove vai?"

"A casa, Neji, sono stanca."

"TenTen..."

"Dimmi" lo incitò.

Il ragazzo si passò una mano sulla fronte asciugando le poche gocce di sudore che la imperlavano e sospirò a sua volta.

"Lo sai che ti considero uno dei ninja più forti di Konoha, una compagna leale, lo sai che non desidererei nessuno più di te e di Rock Lee al mio fianco"

Ne seguì un attimo di silenzio.

"Già" rispose TenTen.

Non erano queste le parole che desiderava sentirsi rivolgere dallo Hyuga, ma sapeva fin troppo bene che i suoni che sognava non sarebbero mai usciti dalla bocca del ragazzo.

Di nuovo stava per fare un passo avanti e di nuovo fu interrotta dal ninja suo compagno.

"Ti prego, dimmi che domani tornerai ad allenarti con me"

TenTen stava per rispondere quando si rese conto di quel 'ti prego' che, era certa, non avesse mai sentito pronunciare da Neji Hyuga.

"Io...si... certo" fece voltandosi e rendendosi conto di quanto lui le fosse vicino.

"Ho bisogno di te" le confessò guardandola fisso negli occhi.

La ragazza arrossì ed abbassò lo sguardo, ma non poté fare a meno di pensare che fosse un comportamento stupido: sicuramente Neji si riferiva agli allenamenti... come aveva già detto, nessuno conosceva bene le sue mosse quanto lei.

Scosse leggermente la testa continuando a guardarsi i piedi quando sentì il leggero tocco del compagno sul suo mento.

Trasalì non abituata a quel tipo di contatto fisico.

Neji le alzò il volto portando gli occhi della ragazza a livello dei suoi e, senza indugiare un attimo, la baciò.

Forse ne era valsa la pena di aspettare così a lungo perché, nonostante le altre vie, le altre storie, niente era mai valso tanto quanto quel momento.

Ho bisogno di teWhere stories live. Discover now