La minacciosa ombra rivelò il portatore
un'entità umana dai capelli e occhi nero cenere che attirarono l'attenzione del biondino, Trump guardò Pico confuso non capendo la gravità della situazione, il moro fece un sorrisetto fiero e rivolse uno sguardo accattivante a Pico, che tremava dalla paura di essere assoggettato a quella figura che gli si prostrava davanti, l'essere del male.
Pico: t-tu ...
???: ci rivediamo eh?
Trump sempre più spaventato dalla reazione di Pico, si guarda attorno in cerca di risposta senza ottenerla.
???: non scapperete mai da Lord Shrek, lui è troppo forte.
Pico: L-lo sappiamo, ma non c'è altra scelta, voglio sopravvivere, anche se dovrò continuare a scappare per tutta la mia vita, voglio godermela! Sono consapevole del fatto che non sono e non sarò mai abbastanza forte da batterlo ma ....... voglio sentire la soddisfazione di averci provato.
???: oh, il mio Pico, così dolce ma anche così triste, non sei mai stato forte.
Gli occhi di Pico si scioglievano come quel gelato .... quell'epotetico giorno ....
???: non dire a nessuno il mio nome.
Pico: ok.
Trump: P-Pico ...
Pico: zitto.
Trump: cos-
Pico: ZITTO.
Trump: ma ...
Pico: non ti intromettere, hai capito?
???: ora devo proprio andare.
Pico: e io devo proprio venire.
Trump: che battuta di merda.
La figura si allontana lentamente fino a scomparire senza distogliere lo sguardo dal biondino.
Pico: merda ... c-cos'è, questa luce è accecante ...
Trump: SHREK!
Trump: QUELLO DEVE AVER RIVELATO LA NOSTRA POSIZIONE A SHREK!
Pico senza rivlgere il minimo sguardo a Trump lo prese per mano e si diresse verso la casa, formando un mega scudo di gelato intorno ad essa, per non riportare gravi ustioni sul corpo.
Pico: o-ok, ora c-calmati oo si consumerà t-tutto l'ossigeno in questa b-bolla.
Trump: SEI TU CHE TI DOVRESTI CALMARE-
Pico: m-ma sei t-tu ch-e g-gridi ...
Trump: ETUSTAIBALBETTANDO !!!
Pico: o-ok, ci dobbiamo calmare tutti e due.
Trump: Già.
La bolla di gelato si stava sciogliendo e Pico non ce la faceva più.
Shrek pian paino si avvicinava alla casa, oramai non c'era più niente da fare, Shrek ruppe la casa e prese Pico e se lo mise nell'ano così che nessuno poteva salvarlo.
Trump: PICOOOOOOOOOOOOOO😭😭😭😭😭
Shrek cambiò direzione, probabilmente per ritornare alla sua base, Trump in preda al panico correva il più veloce possibile per raggiungere Pico ma arrivò un ufo in cui salì Shrek con ancora il biondino nel culo. L'ufo volò lontano probabilmente su un'altro pianeta e Trump cadde in ginocchio, tra le macerie della casa distrutta dal robot verde, con ancora le lacrime agli occhi.
Trump: Pico ...
Il sole era accecante e Trump era assetato, e non di acqua.
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