𝙳𝚘𝚗'𝚝 𝙵𝚘𝚛𝚐𝚎𝚝 𝙼𝚎 // Sᴛɪʟᴇs Sᴛɪʟɪɴsᴋɪ

𝕌𝕟 𝕟𝕦𝕠𝕧𝕠 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕠

"Martina svegliati!"
"NO JENNY,NON.CI.PENSO.PROPRIO!"
"Sai non ti sopporto quando fai così,sbrigati,tra qualche ora partirai...Grida un bell'URRÀ!"
"URRÀ"dico io mettendo i piedi a terra che,fino a qualche secondo fa erano comodamente rannicchiati sotto le coperte.

Ovviamente come mio solito non posso che iniziare una giornata con una figuraccia.Appena mi alzo dal mio lettuccio comodo che ormai aveva creato la mia sagoma inciampo nel tappeto che si trova di fronte alle aste del mio letto

"Questo tappeto da quanto è qui?"domando a Jenny quasi facendo uno sbadiglio
"Bhe da tutta la vita"dice poi lei rivolgendo lo sguardo prima al tappeto ormai stropicciato e,poi alzando gli occhi incontra me che purtroppo avevo la faccia sul pavimento ghiacciato della mia camera

"Vabene ora alzati,ti devi preparare"
"Hai ragione"le dico guardandola con un sorriso a trentadue denti.
Ero troppo felice e speravo che questo momento durasse di più ma poi sento mia madre chiamarmi di sotto.

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"Sai mamma ho letto che Beacon Hills ha una stazione di polizia eccezionale,quindi quando non sarai troppo impegnata con il tuo lavoro qui..."
"Si Marti,ti prometto che cercherò in tutti i modi di farmi spostare a Beacon Hills così poi da stabilirci lì tutti insieme"
"Grazie mamma!"le dico abbracciandola forte a me,forse quello sarebbe stato l'ultimo abbraccio prima della mia partenza.

Prendendo le valigie e,il bagaglio a mano ci incamminiamo verso l'aeroporto di New York che si trova fortunatamente a pochi passi dalla nostra abitazione

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"Ti voglio bene mamma"
"Lo so tesoro,e anche io te ne voglio,mi dispiace che tuo padre non sia qui per salutarti"
"Tranquilla,tanto neanche Jeamy si è presentato quindi..."
"Sai com'è tuo padre...non lascia stare suo figlio finché non sarà così stanco da crollare a terra"
"Lasciamo stare,fa niente"
IL VOLO PER BEACON HILLS PARTIRÀ TRA 5 MINUTI!
"Allora io vado mamma..."

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Appena scendo dal taxi che mi avrebbe portata alla mia abitazione rimango a bocca aperta.
Di fronte a me trovo una villa che i miei genitori hanno deciso di comprare visto che,da quel momento Beacon Hills sarebbe stata casa mia.
Chiudendomi la bocca con un dito che era rimasta aperta per lo stupore,decido di entrare nella mia nuova CASA.
Appena metto piede sulla soglia mi arriva una chiamata improvvisa da Kylie
"Hey Kyliee,come va?"
"Dovrei farti io questa domanda ma prima di tutto devi farmi vedere la tua nuova dimora"dice Kylie ansiosa
"Vabene vabene"

Da quel momento in poi iniziai a parlare della casa e della città con Kal,finché lei

"Allora la tua casa anzi...villa è bellissima,comunque ora devo scappare...domani ho un compito di chimica e non sia mai prenda un bel voto"
"Allora a domani!"

Appena chiusa la videochiamata con la mia migliore amica,mi accorgo di quanto l'appartamento fosse silenzioso,ma alla fine era normale...ci abiterò solo io!
Comunque poi,decisi di entrare nella mia nuova camera...la casa ovviamente era stata precedentemente arredata dai miei genitori.
Io non approvo molto i loro gusti,ed è per questo che farò qualche modifica ai mobili fra poco ma,ora concentriamoci sul presente.

Appena entrata in camera noto subito che la mia finestra è praticamente attaccata a quella del mio vicino.La cosa mi faceva leggermente ribrezzo...ARIA PER FAVORE!

Speravo di riuscire a guardare il panorama da camera mia, purtroppo credo che questo mio piccolo desiderio possa essere lasciato da parte.
Ma alla fine non saranno questi piccoli problemi a farmi cambiare mentalità,io voglio cambiarla,voglio stravolgere la mia vita con un cambiamento e,ho scelto il migliore...sono andata a vivere da sola!Non ci credo ancora.

Uscita dal mio stato di trance mentale decido di farmi una doccia

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Mi metto a dosso il primo accappatoio che trovo nella valigia e,avvolgo i capelli in un'asciugamano.
Uscita dal bagno decido di riaprire le tende che avevo chiuso precedentemente per far entrare un po' di luce in più.
ANCHE.SE.UN.PO.DI.LUCE.IN.PIÙ.UN.CORNO.VISTO.CHE.ERA.SERA
Ma questi sono dettagli irrilevanti

Prendo un pigiama e dell'intimo pulito,vado in bagno a cambiarmi e a lavarmi.
Appena esco dal bagno prendo subito il mio quaderno di disegno...a volte butto giù qualche schizzo quando ho un emozione così forte da non riuscire a descriverla,altre invece decido semplicemente di disegnare perché è una tra le cose che riesce a rilassarmi di più oltre alla pittura.

Dopo aver preso il mio quaderno decido di mettermi alla fine del letto,con il mio sketch book sopra le gambe.
Inizio a disegnare di tutto,da un semplice albero fino ad arrivare ad una città.
Di solito disegnare mi calmava,ma in questo momento l'ultima cosa che riuscivo a provare era la calma.

Dopo quel momento decisi di chiudere le tende e,di andare a dormire.

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"Drin drin!"

In quel momento la sveglia iniziò a produrre un rumore assordante per le mie orecchie di prima mattina.
Vedendo l'orario noto che sono le 6, ma...pensandoci io non ho mai messo una sveglia alle sei...l'unica che aveva accesso al mio telefono era mia sorella Jenny e sono sicurissima che sia stata lei.
Stavo per mandarle un messaggio ma,poi mi sono ricordata che abbiamo un fuso orario diverso e quindi ho lasciato perdere

Mi alzo dal mio comodissimo letto,vado nell'armadio per scegliere cosa mettere e,decido di indossare una semplice maglietta nera che mi arriva all'ombelico e,dei leggings neri aderenti.
Scelto cosa mettere,vado in bagno a cambiarmi e a lavarmi;uscita anche con un po' di trucco sul viso,semplicemente un po' di mascara e del correttore,vado ad aprire le ante,ma noto che non sono l'unica ad essere "mattiniera" visto che dal mio vicino misterioso non c'era ombra.

Forse sarà uscito...MA CHI ESCE ALLE 6 DI MATTINA?! ...LUI.
Vabbe lasciamo stare.

Così non avendo niente da fare decido di prendere il mio quaderno da disegno e andare sul tetto per stare un pò da sola,anche se questo mio piano può anche andare a farsi benedire.

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