Capitolo 8

878 42 16
                                    

Marcus:"ultimo primo giorno"

Si,come al solito mi ha aperto la portiera,lo fa ogni volta che guida lui.

*Arrivate in classe e alla prima ora avete matematica*

Come sapete,non seguo quasi mai la lezione di matematica,ma ho deciso di impegnarmi e da brava studentessa ho iniziato a seguire la spiegazione,prima che una pallina di carta non arrivasse sul mio banco..

Ti amo.
Marcus:)

Mi sono girata verso Marcus e gli ho fatto un sorrisone,come lo chiamiamo noi.
Lo ho conservato nella mia tasca,mi è sembrato un gesto molto..carino.

Marcus:"Ti piace?"

Tu:"Ovvioo"

Prof:"Marcus visto che hai cosi tanta voglia di parlare,potresti andare a farmi alcune fotocopie"

Marcus*ride*"Va bene"

Prima di uscire dalla classe ha continuato a fare lo stupido disegnando dei cuori nell'aria,mi fa sorridere il cuoricino alcune volte.
:,)

Prof:"Perfetto,ora visto che siamo a metà maggio si sta avvicinando la vostra laurea e-"

*Si sentono delle sirene fortissime in tutta la scuola*

Preside:"Nascondetevi forza, ..... c'è una sparatoria nelle vicinanze"

*Ha detto cercando di rimanere calmo ed è velocemente uscito dalla classe.*

Tu:"Marcus..."

Tu:"MARCUS"
Ho urlato.

*Si sentono altri spari dentro la scuola*

Tu:"CAZZ0"

Tu:"Professore c'è Marcus fuori faccia qualcosa"

Prof:"INNANZITUTTO ABBASSI LA VOCE,secondo,ormai non possiamo più muoverci...avrà trovato un nascondiglio non si preoccupi.."

*Ha detto titubante*

Tu:"Betty....ho paura per Marcus"

Betty:"Tranquilla,avrà trovato un posto per nascondersi"

*Si sentono tre spari di seguito e iniziano tutti ad urlare*

Tu:"M-marcus.."

Betty:"Sami,tranquilla."

Mi ha detto cercando di trovare un modo per tranquillizzarmi.

*Si sente un'esplosione fuori dalla scuola*

Avete presente quell'attimo dove avete due strade davanti a voi.
Salvare la persona che amate oppure stare al vostro posto per non peggiorare la situazione.
Posso dire che non sono affatto una tipa adatta per la seconda opzione.

Betty:"NO NO SAMANTHA DOVE VAI"

Tu:"VADO A SALVARE LA PERSONA CHE AMO"

Corridoi su corridoi.

Scale su scale.

Telefonate su telefonate.

Ansia.

Non c'era campo,dovevo affidarmi alla fiducia che ognuno aveva nell'altro.

Sapevo che anche lui mi stava venendo a cercare.

Tu:"M-MARCUS CAZZ0 DOVE..SEI"

Ho detto sommersa dalle lacrime.

Ho girato l'angolo dell'ultimo corridoio possibile.

Marcus:"SAMANTHA."

Tu:"MARCUS"

Marcus:"È tutto finito tranquilla..
Non ti lascerò mai più andare via."

Il nostro bacio venne bloccato da un enore macchia di sangue che proveniva dalla gamba di Marcus.

Marcus:"AH CAVOLO NON TOCCARE"

Tu:"O- MIO DIO SCUSAMI"

Mi sono tolta la bandana che avevo al polso e gliela ho messa intorno alla gamba,potrebbe aiutare.

Mattheo:"Ora...forse..va un po meglio."

*Si sentono altri spari*

Tu:"OH MIO DIO"

Marcus:"Vieni,andrà tutto bene"

Marcus:"Avevo visto Steven prima,aveva un foglio in mano,credo fosse una lettera."

*Non si sente più niente e iniziate piano piano a scendere le scale*

Tu:"no no NO NO"

Marcus:"SAMANTHA NO CAZZ0 NON DOVEVI VEDERLO"

Tu:"È-è morto"

Marcus:"Si.."

Non avevo mai visto Marcus piangere così.
Ci siamo messi a piangere tutti e due.
Perdere un migliore amico non è assolutamente facile da elaborare per la nostra mente.
Steven era morto.

*Arriva la polizia e vi fanno uscire tutti dalla scuola*

Marcus:"C-comunque Steven mi aveva dato questo,non so di cosa si tratti"

*Inizi a leggere*

"Sei scolpita nel mio cuore Samantha,lo sei stata dal primo giorno che Marcus mi ha fatto conoscere te,con quel tuo sorriso dolce e i tuoi vestiti super colorati,le battute pietose e la tua incapacità di nascondere ogni tua minima emozione,non pensarmi troppo spesso,non voglio che tu sia triste.
Vivi bene,semplicemente vivi,io sarò al tuo fianco in ogni vostro passo.
Con amore Steven."

Tu:"Io-io non ce la faccio"

*Intanto Marcus stava leggendo la lettera insieme a te e ti abbraccia forte*

Marcus:"Ora che ci penso....,non ti sembra come se avesse già previsto che sarebbe stato ucciso?"

Tu:"Mh,sai che forse..hai ragione"

Ho detto mentre ancora mi asciugavo le lacrime.

-------------------------
È passata quasi una settimana dalla morte di Steven e stiamo leggendo e rileggendo quella lettera sperando di capire qualcosa in più.

-Chiamata in corso:mamma-

Tu:"Ei mamma dimmi"

M:"So cosa è successo qualche giorno fa,come state???"

Tu:"Piu o meno bene...solo che è morto-"

Mamma:"Si...so che è morto Steven,ci dispiace molto,e abbiamo alcune ipostesi delle sua morte."

M:"Marcus è li con te?"

Tu:"Si è con me"

M:"Bene,allora,metti il vivavoce,cosi sente anche lui."

M:"Stiamo parlando con moltissimi avvocati e giornalisti,crediamo tutti che quella sparatoria..non sia stata un caso.
Per ora non abbiamo niente di certo,ma da quello che sappiamo la sorellina di Steven qualche anno fa,quando eravate al terzo superiore,è stata abusata dal preside,e come sapete...poi da quello che dicono si è suicidata"

Tu:"O ..MIO.. DIO"

M:"E quindi Steven da quello che dicono i suoi genitori avrebbe sentito tutto e voleva vendicarsi in un certo senso,cosi ha aspettato il quinto anno,e ha cercato di aggredire il preside ricattando lui e la sua famiglia..."

Marcus:"DOBBIAMO FARE QUALCOSA CAZZ0"

M:"Per ora,non fate niente,non abbiamo prove se tutto questo è vero,devo andare,vi voglio bene."

-------------------

Marcus:"Non mi aveva mai parlato di questo,e pensare che quel preside è ancora dentro quella cazz0 di scuola mi fa imbestialire."

Tu:"Giuro...che incendierò quella scuola"

Marcus:"Incendieremo"

Tu:"Io dico per davvero Marcus"

Marcus:"Anche io"

------------------------

Amami o faccio un casinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora