-VERSO LA LIBERTA'-

-CAPITOLO 3-

Le strade erano straripanti di quelle creature
Fili: ancora non ci credo che ero uno di loro
Sweet: mhmm..piuttosto disgustoso devo dire
Fede rise accompagnata dal sorrisetto furbo della sua amica.
Fili: ahahaha....simpatica....
Sweet stava al volante, Fede era seduta dietro e Fili era accanto a Sweet;
Si sentì all'improvviso il freno della macchina emettere un suono acuto, da far male alle orecchie. Sweet scese dal veicolo con un'AK-47 in mano, i suoi due compagni si lanciarono uno sguardo perplesso, guardarono per strada e videro una macchina cappottata circondata da zombie. Sweet sparò in aria emettendo un rumore capace di attirare l'attenzione delle creature, loro corsero verso di lei, in modo disordinato, affamati e cercando si afferrare della carne che li potesse sfamare, sembrava stessero facendo una gara a chi si mangiava Sweet per prima. Quest'ultima iniziò a sparare senza sosta, Fili e Fede sapevano che fine avrebbe fatto la loro compagna....sarebbe morta sicuramente, insomma erano una cinquantina di zombie.
Fili: Sweet ritirati e scappiamo! Ti mangeranno.
Sweet lo ignorò completamente, buttò il fucile e prese la Thompson Mod.ZG-51  ed iniziò di nuovo a sparare.
Fili: morirà
Quest'ultimo si alzò dal sedile, uscì dalla macchina ,prendendo prima con sé un'AK-74 ed iniziò a sparare a sua volta affiancando Sweet e dopo un po' riuscirono ad uccidere tutti gli zombie.
Fili: che pensavi di fare eh? Morire?
Sweet stette zitta ,ricevendo un'occhiataccia da parte del ragazzo, ed andò verso la macchina; aprì la portiera e sorrise
Sweet: Hey Pie come va là sotto? (Scritto così sembra una roba sconcia)
Pietro afferrò la mano tesa della ragazza e si tirò su con le poche forze che gli erano rimaste; era conciato malissimo...le gambe erano tappezzate da ferite come le braccia, sul viso presentava lividi di sicuro apparsi dopo l'impatto causato dalla macchina cappottatasi prima. Federica uscì dalla macchina e corse velocemente accanto alla sua amica ,guardando le condizioni delle ferite di Pietro. Quest'ultimo era assente dal mondo, aveva un aspetto brutto ed era tutto malconcio. Adesso fuori rimanevano
Fili: come sapevi che era lì?
Sweet: lo sapevo e basta.
Sweet guardò Fede facendole il segno di dover andare, l'altra annuì prendendo Pietro e mettendolo in macchina.
Sweet: su andiamo
La ragazza diede delle pacche rassicuranti sulle spalle del suo compagno. Entrarono in macchina e partirono di nuovo verso la città. Filippo accese la radio, mentre Sweet guidava e Fede curava le ferite di Pietro.
Radio: I vaccini sono risultati fallimentari, il mondo è in crisi, gli Stati Uniti stanno crollando.
Fili: perfetto direi.
A Pietro venne un'idea
Pie: Ho saputo che a Barcellona si trovano Le Mura Sicure
Sweet: vuoi arrivare a Barcellona a nuoto?
Fili: mi sembra ovvio, ci arriviamo in aereo ,stupida.
Sweet: non sono stupida, ero ironica.
Fili: si si quello che vuoi, rimani stupida comunque.
Fede: la finit-
Sweet e Fili: NO
Arrivarono all'aeroporto.
Sweet: preparatevi
Pietro si svegliò
Pie: dove sono?
Fili: ben svegliato bello addormentato
Pie: Fili?
Pietro guardò anche le due ragazze
Pie: Fede? E Sweet? Che ci fate voi qui?
Fede: ecco noi-
Sweet: Mi spiace interrompere, ma possiamo andare?
Tutti e quattro presero gli zaini ed entrarono dentro l'aeroporto

Autrice box—
Ah boh, alla prossima I guess, hope u guys like it